Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate difunzionidi presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] presenta comunque ampi margini divariabilità. Talvolta si ha di anomalia, o per meglio dire una disembrioplasia piuttosto complessa, espressione di una o più funzioni dell'apparato buccodentale: Minerva Medica, 1992.
F. Facchini, Antropologia. ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] di conseguenza della variabile controllata. Le funzioni forzanti di molti sistemi biologici, invece, esso è la risultante di una complessa serie didi adattarsi meglio alle mutevoli condizioni dell'ambiente.
Bibliografia
Adolph 1961: Adolph, Edward F ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] per l'insufficiente funzione depuratrice dei reni, per qualità, variabile per intensità, capace di sorpassare i quadro particolare di quella complessa sindrome da , pp. 24-40, 168-169; F. Micheli, Sistemazione e patologia delle splenomegalie ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] funzione delle placche motrici (curarizzazione). Ogni stimolo può essere applicato secondo grandezze variabili, e allora si trova che esiste per ogni stimolo una soglia al di riserve energetiche del muscolo.
Nel complesso fenomeno della fatica, nell' ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] da una cellula − detta per tale funzione APC (Antigen Presenting Cell) − che, in via preliminare, lo digerisce, lo elabora ulteriormente e lo associa alle molecole del proprio ''complesso maggiore di istocompatibilità'' (MHC, Major Histocompatibility ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] se l'individuo è sveglio. Assai complesso, invece, è il comprendere il significato o funzione biologica del s., il comprendere cioè del s. (o ipersonnia), di entità variabile. Più raramente, producono una riduzione di s. (insonnia o iposonnia ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] la funzionedi promuovere, complessa, e ciò si contrappone alla struttura ‛semplice' di dimostrando una notevole variabilità da individuo 'AIDS in Italia, in Il libro italiano dell'AIDS (a cura diF. Dianzani, G. Ippolito e M. Moroni), New York 1994, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Bieberbach. Louis de Branges dimostra una famosa congettura di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzionedi una variabilecomplessa con l'aumento della quantità di cloro, come già suggerito nel 1974 da F. Sherwood Rowland e Mario J ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di strutture endocellulari di forma granulare e di dimensioni variabilidi vacuoli sono quella dei vacuoli vegetali, che svolgono complessefunzionidi scambio e di 1970, CCXXVII, pp. 46-51.
Miller, J. F. A. P., Effect of neonatal thymectomy on the ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di una mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione estenderà tutta la teoria della variabilecomplessa in termini di fasci e per questo sarà ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...