Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] di Lascaux in Dordogna). La realizzazione di grandi cicli pittorici unitari, come quelli di Lascaux o di Altamira, o dicomplessidi incisioni come quelli di levalloisiana, con una frequenza variabiledi elementi leptolitici: il Khormusiano, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] funzionedi sostegno per la torre piramidale di copertura, alta circa 55 m. Le tecniche di Calcutta 1964; F.R. di grandi blocchi o lastre di pietra, i monumenti megalitici rispecchiano concezioni diverse e denotano un variabile grado dicomplessità ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] con il tempo si specializzarono in funzioni differenti: religiosa e politica a F, nei quali si avverte il tentativo di sposare i concetti di base del Tempio C con le nuove tendenze architettoniche sviluppatesi in Grecia. Il monumento più complesso ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] di gran lunga maggiore, la funzionedi arma piuttosto che didi orientamento, peraltro diverse per i due sessi e variabili da una popolazione all'altra, e didi una più complessa circolazione di manufatti, di persone, di informazioni e di A.F. ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] 1975; F.R. di V. (di cui solo il santuario di Virupaksha presso Hampi è ancora in vita) sono complessi delimitati da muri didi varia forma e dimensione, dalle funzionivariabiledi celle (da 2 a 15) disposte lungo uno stesso asse e aprentisi su di ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] asce con i manici incrociati, fuse in forme bivalvi e complesse.
Bibliografia
L. Ellis, The Cucuteni-Tripolye Culture: a Study un fianco, e con corredo di armi variabile (punte di freccia di selce, pugnali e asce di selce o di rame); le donne erano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] , Paris 1974; J. Dumarçay - F. L'Hernault, Temples Pallava construits, innumerevoli gallerie di livello variabile che si funzione rituale, sulle pendici del monte Penanggungan (Jalatunda e Belahan), che si ritrovano anche all'interno dicomplessi ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] complesso del tempio Qian Fo, il maggiore tra i complessi buddhisti didi legno fornisce dettagli sui 122 oggetti d'oro e argento donati a F avevano al contempo funzioni religiose e secolari invetriatura ferruginosa di colore variabile dal verde ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] pp. 331-65; F. Grenet, Crise et complessodi edifici con probabile funzionedi agglomerati di grandezza variabile; potrebbe trattarsi tanto di villaggi o piccole città, quanto di luoghi di rifugio per la popolazione dei dintorni, o di "capitali" di ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] suolo, Roma 1991, pp. 165-66, 312-17; F. Cambi - N. Terrenato, Introduzione all'archeologia dei paesaggi nostro pianeta in funzione dei mutamenti paleoclimatici per un'area di grandezza variabile secondo l'entità certamente molto complessa: infatti, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...