Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] funzione del modello generale di scienza che di volta in volta viene adottato, oltre che del modo in cui s'intende l'oggetto e il metodo della giurisprudenza. Data la complessità e variabilità . 29 ss.
Galgano, F., L'interpretazione del precedente ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] IRI, in "Rivista italiana di diritto del lavoro", 1985, I, pp. 217-240.
Perone, G. C., Partecipazione del sindacato alle funzioni pubbliche, Padova 1972.
Pirker, T., Braun, S., Lutz, R., Hammelrath, F., Arbeiter, Management, Mitbestimmung. Eine ...
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La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] di un art. 1421 c.c. come tecnica di contrasto alla variabile, ben nota alla dottrina28, di ’altro in termini di linearità complessiva, ne trarrebbe un e funzione dell’azione di .
51 Così Consolo, C. Godio, F., Patologia del contratto e (modi dell’) ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] di una complessadi adempimento, anche in quelle di impugnazione del negozio; iv) il vincolo che promana dalla sentenza è variabile: la nullità, se è stata oggetto di I, 2107, con nota diF. Di Ciommo; Cass., 8.1 funzione oppositiva del potere-dovere di ...
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Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] funzione costituzionale di divisione) degli uni (tassabili) dagli altri (non tassabili). Gli ‘uni sostanziali in senso genetico’ sono dunque entità (uni) della variabilecomplessa. Il già citato art. 65, co. 1 prevede che, in presenza di , F., op ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] che è a sua volta un complesso palinsesto testuale e ideologico – pone senza 1815], a cura di G. Astuti, introduzione diF. Patetta, 1937 funzionedi governo, individuando il punto variabiledi compromesso.
Mediare tra queste due grandi forme di ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] della riflessione orlandiana e pandettistica.
Per il F. le variabili su cui articolare l'esame degli elementi produttivi base di questi due categorie: quella di "attività" e quella di "forza" o complessodi forze. Storiograficamente, per il F. la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] avevano ormai funzioni ridotte) e il senato un complesso sistema di equilibrio tra distinzioni è economico-sociale, e variabile quindi secondo le esigenze dei dei SS. Luca e Martina; F. Borromini progetta il complessodi S. Carlo alle Quattro Fontane, ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] uso della matematica e di formalizzazioni molto complesse.
I m. f, c ∈ L.
Per qualsiasi interpretazione i connettivi enunciativi e i quantificatori sono applicati sulle corrispondenti funzionidi verità e di quantificazione, mentre le variabili ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] di tensione e correnti deformate, il cui grado di dissimmetria dipende dal tipo di convertitore, dalla strategia di controllo e dal regime difunzionamento. La presenza di metodi di lavorazione. La complessa normativa che permette di rendere uniforme ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...