ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] bocca dopo un periodo di tempo variabile, secondo la grandezza del di colpo per una vasta zona. Per queste ragioni, la durata del funzionamento varia da pochi giorni a un anno (in qualche caso però arriva ai due anni) e anche la produzione complessiva ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] di rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di potenziale fattore di decentramento di quelle funzioni che in a regional cluster of cities, a cura di S.F. Weiss e S. Chapin, New York 1962 ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] disposti a pagare (e che è funzione della quantità globale offerta dalle due imprese stata criticata da J. Bertrand e da F. Y. Edgeworth. L'Edgeworth suppone che complessità dei dati e delle notizie che si cercano, dalla loro variabilità e dal grado di ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] funzioni che gestiscono risorse comuni, mentre la struttura per aree sposta, quando la variabile critica sia la diversificazione geografica, le responsabilità di profitto sulle aggregazioni territoriali.
Le esigenze create dalla crescente complessità ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] , per capacità complessive dell'ordine dei 100.000 abbonati. Nella medesima area un elaboratore detto ''di servizio'' costituisce lo strumento intermediario fra gli impianti di centrale e il personale addetto, per tutte le funzionidi esercizio ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] f) in grado divariabile temporale nella funzione del consumo hanno stimolato lo sviluppo di procedure di stima e criteri di quantificazione in grado di prospettare concrete soluzioni operative per problemi notevolmente complessi dal punto di ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] dipende dal grado di discrezionalità a sua disposizione. In caso di impresa privata regolamentata, la funzionedi regolatore è invece svolta da un'autorità, non in grado di osservare compiutamente le variabili aziendali. Sono i proprietari ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] complessi, selezionando di volta in volta la combinazione più appropriata divariabili separazione delle funzionidi proprietà e di controllo (v spirit of Chinese capitalism, New York 1990.
Redlich, F., Towards a better theory of risk, in "Explorations ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] dalle altre è variabile secondo i di lavorazione, sono sempre ridotte alla funzionedi nozione di artigianato è sicuramente complessa. Nell F., Le piccole imprese, in Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell'economia (a cura diF ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] chi parla di 'distruzione volontaria' di un tipico centro tradizionale, trasformato in una struttura complessa e ultramoderna; a Casablanca esiste ormai un vero e proprio Central Business District, che concentra le funzioni metropolitane dell'intero ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...