Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] classificato come complesso.
4. I vetri di spin
I vetri di spin, reticolo.
Il sistema è descritto da N variabili σi (dove i varia da 1 a funzioneF(n) (β, Q), ma anche i massimi e i punti di sella. Il numero di punti in cui
cresce con l'aumentare di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] di Lorentz S. Alcune di queste grandezze possono essere variabilidi campo, funzioni delle coordinate spazio-temporali (xi) in S. Una legge naturale può allora essere espressa da una o più equazioni della forma
dove F è una funzionedicomplessa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] ad apprezzare e a integrare il complesso delle trattazioni greche ed ellenistiche riguardanti matematiche che esistono tra le variabili citate come in crescita e F/R. Questa funzione assegna un valore positivo a V anche se R è uguale o maggiore diF ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] la v è una funzione della posizione (mezzo a indice di rifrazione variabile da punto a fdi gradi di libertà, con coordinate lagrangiane dicomplessa. Un dettaglio tecnico, non secondario, è il seguente: una funzione d'onda è elemento di uno spazio di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] f(x0); per una almeno di queste successioni vale fk(xk)→f(x0).
Mappa logistica e numero di Feigenbaum. L'americano Mitchell J. Feigenbaum studia il diagramma di e sulla teoria delle funzionidi più variabilicomplesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzionedi classe C∞ ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] di ‛coppie' è una funzioneF(ℬ, C) dello stesso tipo dif, ma i valori di questa funzione sono tensori antisimmetrici. L'esempio più importante di coppia è il momento di le tre interpretazioni comuni delle variabili astratte (v. sopra, cap complesse ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di una funzioneF (x1, ..., xn), cioè
3. Sistemi hamiltoniani. - Sono casi particolari di SD originati da un sistema di equazioni differenziali ordinarie (EDO), con diverse caratteristiche peculiari. Nei sistemi hamiltoniani n = 2 m, le variabili ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] corrispondente a una certa energia massima EF. La funzionef(E) della ‛distribuzione di Fermi', che dà la probabilità che ha uno stato di energia E di essere occupato, diviene quindi una funzione gradino (di Heaviside), con un taglio netto (v. fig ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] of Nottingham, rappresenta uno dei primi esempi di sintesi di alcaloidi complessi.
Inventata la gascromatografia. I biochimici Anthony T f(x1,…,xn)=∑qgq [∑pΦpq(xp)] (con q=1,…,2n+1; p=1,…,n) per opportune gp funzioni continue di una variabile. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...