Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] la costante solare varia, sia pur di poco, nel tempo: dunque, a rigore, il S. è una stella variabile.
Rotazione
La rotazione del S. Sole. L’interpretazione moderna delle righe di Fraunhofer è più complessadi quella proposta a suo tempo da Kirchhoff ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stabile prerogativa anche del pontefice.Con funzionedi suppellettile la c. si configura, sin dall'Alto Medioevo, sia come elemento pensile isolato facente parte nella fattispecie di arredi complessi destinati a qualificare lo spazio antistante ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] degli Ascaloniti, si era sviluppato, prima della perdita di Gerusalemme, in un grande complesso con funzioni multiple, stazione di posta e residenza di una comunità consistente. Il carattere di grande rappresentanza è testimoniato dalla coppia ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] la funzionedi interpretare di un principio di libertà religiosa nell’ambito dell’Impero, dobbiamo immaginare che in maniera variabile, stratificata, molto complessa I 48.
46 Cod. Theod. XVI 2,5. F. Heim, Les auspices publics de Constantin à Théodose, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a divinità romane e locali nel complesso dell’Impero dimostrano la vitalità delle forme religiose private e locali. Gli oracoli continuano a svolgere la loro secolare funzionedi collante pubblico e di risposta agli infiniti bisogni degli individui ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] non hanno quasi mai funzione decorativa e neppure illustrano Rutland Psalter, Marsyas 8, 1959, pp. 70-74; F. Henry, Remarks on the Decoration of Three Irish Psalters, da iscrizioni caratterizzate da un livello dicomplessitàvariabile.I tre citati s. a ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] di questo complessodivariabile, sia nelle particolari qualità sia nella loro sintesi. Come tipo di valore è una grandezza di loro teorie la funzione etica del sacro 1-63.
Doutreloux, A., Thiel, J.F. (a cura di), Heil und Macht, Bonn 1975.
Dupront, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] di tutta la filosofia era al di sotto dello scopo o fine della teologia, ed era preordinato in funzionedi esso, la teologia doveva disporre di l'addizione di una parte qualitativa a un'altra aumentava l'intensità di ogni qualità variabile. In questo ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] funzionevariabile. Le soluzioni iconografiche adottate si dimostrano di volta in volta assai diverse, pur se all'interno di lat. 710) -, talora invece più complessa e ricca di particolari (Bari, E. 1; di Pisa (Civiltà e storia, 11), Galatina 1989; T.F ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...