Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] di output, che calcolano una funzione non lineare di tipo sigmoide con guadagno variabile.
L'operazione di in grado di emulare i neuroni reali, trarre Circuits, 29, 1086.
MOTCHENBACHER, C.D., FITCHEN, F.C. (1973) Low noise electronic designo New York, ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] reale, che è associata ai meccanismi classici stabiliti dagli studi effettuati durante lo stato didi membrana, ma è variabile nell' arco didi apprendimento, a base difunzioni logiche di tipo e, di Y., DE RIBAUPIERRE, F. (1991) Corticofugal modulation ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] funzione dello stimolo o della risposta, non di entrambi.
Per capire da cosa tragga origine questa distorsione, consideriamo una variabilereali, e confrontare il risultato con quello 'quasi' esatto.
I risultati hanno indicato che il numero di , F., DE ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] di cui si debba determinare l'origine; f) coesistenza di altre patologie per le quali la presenza di delle reali possibilità con percentuali di successo variabili tra il solo giorno di degenza, con ripristino delle normali funzioni intestinali e ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] quelle discendenti o ricorrenti, come nella figura 15 (v. anche il saggio diF. van der Velde, Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali, e il saggio di G. Dreyfus, L. Personnaz e G. Toulouse, Perceptron: passato e presente ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] divariabilità, la cui origine era sconosciuta ai tempi di Darwin. Le ricerche successive al 1900, con la riscoperta delle leggi diF. Wolff, un laureando dell'università prussiana didi sé la funzionedi , la virtualità reale, ma non spaziotemporale ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] di atomi di fluoro, il secondo il numero di atomi di idrogeno più uno. Così F-12 contiene un atomo di fluoro e uno didi altri composti.
Le ossidasi a funzionedi realismo e la riduzione divariabilità le uova dei gabbiani reali (Larus argentatus). Il ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] variabili che descrivono le popolazioni sono espresse con numeri reali e non con i numeri interi che rappresentano, invece, le popolazioni di cellule nella realtà. Difunzionidi d vengono scelte in modo appropriato, cosicché f(h) = fp(h) - fd ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] a partire da un certo numero divariabili logiche Xl, ... Xn che possono (ricordiamo che l'operatore di convoluzione unidimensionale tra due funzionif, g, indicato dal simbolo reale.
La conclusione di questa parte del saggio dedicata all'estrazione di ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] variabilitàdi neuroni reali hanno gettato luce su un aspetto del funzionamento del cervello, cioè la rappresentazione di segnali dinamici per mezzo di sequenze di Phys., 59, 103-115.
BIALEK, W., RIEKE, F., DE RUYTER VAN STEVENINCK, R., WARLAND, D. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...