Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] di compensare l'assorbimento subito dal fascio: l'entità di questa compensazione è variabile da parte dell'operatore in funzione 1976, pp. 77-86.
Brahma, F. J., Diagnosis of cerebrovascular disorders. A . J., The place of real time and static B-mode ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Bieberbach. Louis de Branges dimostra una famosa congettura di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzionedi una variabile in relazione con l'aumento della quantità di cloro, come già suggerito nel 1974 da F. Sherwood Rowland e Mario J. ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] del reale in ., 1977.
Brokken, F.B., The language of di base - con i molteplici aspetti divariabilità, di labilità, di rigidità che ne derivano, e con le sofferenze recate a sé e agli altri - ha indotto numerosi studiosi a considerare il funzionamento ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] variabilità con l'età cronologica.
Accrescimento e sviluppo di anni di vita, successivamente la sua crescita è più lenta.
f) Arti funzioni cerebrali in quanto le strutture nervose sono di fatto largamente eccedenti quello che è il fabbisogno reale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] segnano uno spazio reale e morale , avevano la funzionedi accogliere e di soccorrere un'umanità variabile a seconda dell'occasione e del contesto.
Per struttura e finalità, il trattato di Alessandro di Tralle (525-605) noto con il titolo di ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] f) Infezioni neonatali. Durante il periodo neonatale le infezioni rappresentano un'importante causa di sia per un reale ritardo di crescita intrauterina); . Il quadro clinico è variabile, da crisi che passano meccanismi difunzionamento globale ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] risposta a impedimenti nella funzione procreatrice dell'uomo o nell'utero dopo un periodo di tempo variabile da qualche mese a diffusione di dati reali concernenti l F. D'Agostino, Bioetica, Torino, Giappichelli, 1999.
Etica della vita, a cura diF. ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] e la curva di Lexis, per la frequenza delle morti in funzione dell'età in una data popolazione
3.
Cause biologiche di malattia
In linea malattie infettive si verifica in genere dopo un periodo variabile fra i 7 e i 10 giorni dall'inoculazione ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] che ne aveva in precedenza fornito C. Galeno. F. Magendie (1783-1855) la impiegò per esaminare gli effetti biologici di molti nuovi composti, C. Bernard (1813-1878) per studiare le funzioni del fegato, del pancreas e dei nervi vasomotori, nonché ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] ipotizza che molti degli stessi processi di base non siano racchiusi nell'individuo inteso come entità biologica, ma richiedano, per il loro funzionamento e per il loro sviluppo ontogenetico, un'interazione reale o simbolica con l'ambiente. Come ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...