NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] di loro e con gli altri peptidi la cui funzione ormonica è stata riconosciuta (W. F Si mancherebbe così di valutare la quota di energia (variabile) a seconda del di conoscere la reale composizione corporea, ben si sa che i più comuni metodi di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] realedi duplicazione cellulare non è noto e il tempo di duplicazione del volume tumorale, fra l'altro assai variabile e tumori, in Biologia dei tumori (a cura di E. J. Ambrose e F. J. C. Roe), Napoli 1978, pp. 282 compete la funzionedi recettori, i ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] e inoltre indagare le funzionidi queste molecole. I estranea.
Per merito di H. N. Claman e quindi di J. F. A. P. cellule helpers. Dell'esistenza di una reale collaborazione fra le cellule T l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] essi abbiano un'importante funzione biochimica.
f) Corpi di Golgi
La presenza di un reticolo nelle cellule di ioni come K+ e Na+ e di alcuni anioni endocellulari, la distribuzione reale cellule normali presentano variabili quantità di grasso, che può ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] × Kf
dove K è la costante di equilibrio e f deriva dalla relazione di Polanyi. L'utilità di questa correlazione risiede nella possibilità di esprimere le equazioni cinetiche in funzionedi un numero ridotto di parametri cinetici, dato che per alcuni ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] da una regione V (variabile) per la parte NH2- funzione delle molecole HLA di classe I e II; c) polimorfismo dei geni HLA di classe I e II; d) differenze funzionali tra molecole HLA di classe I e II; e) biosintesi delle molecole HLA di classe I; f ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di quantizzazione. Quest'ultima consiste nel suddividere il campo divariabilità del segnale in un numero finito di catetere con numerosi fori laterali, che può funzionare per drenaggio esterno. Nel caso di stenosi, questa può essere valicata e si ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di convergenza variazionale. Una successione difunzioni {fk(x)} definite su uno spazio topologico X a valori reali (o reali estesi) γ-converge a f derivate parziali e sulla teoria delle funzionidi più variabili complesse.
David Bryant Mumford, USA ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 di Rf di quelli naturali; è quindi necessario eseguire altre analisi per chiarire la reale natura e struttura difunzionedi molte, se non di an autobiographical chapter (a cura diF. Darwin), 2 voll., New ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , si attribuisce alle asserzioni un valore di verità che è un numero reale compreso tra 0 e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo divariabili continue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La logica fuzzy ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...