La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] . Un esempio è lo spazio delle 'funzioni a variazione limitata'
Questa definizione ha permesso di fare chiarezza da Banach nel 1922: in uno spazio metrico completo X, un'applicazione f:X→X che soddisfa
ha un unico punto fisso x0 dato da x0= ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] delle funzioni razionali su di essa definite, e ciò significa che ci si può limitare a studiare primi di ℤ corrispondono polinomi irriducibili f in K[t]. La funzione zeta associata a K(t) si definisce come:
[4] ∏f(1-(qdegf)-s)-1
dove il prodotto ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] limiteremo a considerare processi x(t) a valori reali e per evitare complicazioni tecniche supporremo che tutte le funzioni zN(nΔ))}=fn(z)
dove fn(z) è l'n-esima iterata di f. Per tempo continuo vi sono delle ovvie modifiche da fare.
Accenniamo a un ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] di espletare attività, compiti e funzioni, in modo tale da poter come le vaccinazioni, o anche limitazioni della libertà dei singoli, come all'età contemporanea, Torino 1981).
Ongaro Basaglia, F., Salute/Malattia. Le parole della medicina, Torino ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] che si propaga in una struttura limitata, in partic. una guida d soltanto per o. sinusoidali, essendo allora la funzione φ(xi,t) delle coordinate spaziali xi sia definibile esattamente un periodo temporale T, si ha: f=1/T; (b) spaziale: il numero n di ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] nulla e la corrente ia è limitata solo dalla resistenza R'. Per ridurre m., varia dal 70 al 96 %. Il principio di funzionamento su cui si basa è quello del campo magnetico rotante, sfA (s è lo scorrimento, f la frequenza della tensione di alimentazione ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] fatte in base al coalescente standard funzionano molto meglio. Neanche queste ultime, applicazioni del modello dell'isola sono limitate, perché in realtà esso non tempo è misurato in unità di ND/(1−F) generazioni, allora il tasso diventa pari ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] il teorema del punto fisso di Brouwer allo spazio C1([a,b]) delle funzioni con derivata prima continua. Essi dimostrano che ogni applicazione continua F di un insieme B convesso, limitato, chiuso ed equicontinuo di C1([a,b]) in sé ha almeno un punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] costituisce una porzione piuttosto limitata della rivista, soprattutto », come il concetto di funzione, quello di trasformazione e forse pp. 61-96 (in partic. pp. 88-90 e 469-74).
F. Furinghetti, Due giornali ponte tra ricerca e scuola: la “Rivista” di ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] in questo campo prendono spunto dal famoso teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioni a variazione limitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle funzioni continue di variabile reale.
Le ricerche sull ...
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limitatore
limitatóre s. m. [der. di limitare2; cfr. lat. tardo limitator -oris «chi delimita i confini (di un terreno)»]. – 1. (f. -trice) non com. Chi limita: di costei è limitatore colui che da nulla è limitato (Dante). Più frequente con...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....