È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] appunto in seno a questa che subì l'evoluzione più larga e profonda: regolato dapprima dal costume, cominciò a interessare beni o della moglie stessa o di terze persone. Data la funzione della dote questa è di regola inalienabile. Vi sono però gravi ...
Leggi Tutto
Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] es., il prezzo di vendita o di trasporto).
La sua funzione economico-giuridica è, soprattutto, quella di accelerare i tempi associazioni sindacali e dagli organi corporativi.
b) In seno al contratto tipo obbligatorio si deve ancora distinguere una ...
Leggi Tutto
La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] direttamente l'uovo o l'embrione o il feto nel seno materno, ovvero procurare l'a. diretto dell'embrione o del che vengono al più, come nella legislazione italiana, considerate solo in funzione di attenuare la pena prevista per l'a.), v'è una ...
Leggi Tutto
Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] alla partecipazione delle associazioni esponenti degli interessi dei c. a organismi amministrativi con funzione consultiva e alla rappresentazione in seno ai consigli di amministrazione delle società che gestiscono servizi pubblici.
Molti di questi ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] 'è, del resto, dimostrato dalla frequenza con la quale il funzionamento del C. è oggetto di discussioni e polemiche, le quali hanno 1985 ha, però, dovuto prendere atto che nel suo seno non si era determinato su questo punto un consenso sufficiente ...
Leggi Tutto
. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] art. 69 cost.).
La Camera dei deputati col Senato esercita la funzione legislativa (art. 70 cost.), può delegare la potestà legislativa al governo nel capoluogo di provincia e raggruppano nel loro seno tutti i sindacati provinciali di categoria e le ...
Leggi Tutto
REGIONE
Michele PETRUCCI
. Con l'istituzione della regione come ente territoriale autonomo il decentramento costituzionale è attuato al massimo consentito dall'opposta esigenza dell'unità ed indivisibilità [...] , elettivo, che esercita le potestà legislativa e regolamentare e le altre funzioni conferitegli dalla costituzione e dalle leggi, può fare proposte di legge alle Camere, elegge nel suo seno la Giunta e il presidente della Giunta, e può revocarli; la ...
Leggi Tutto
La genericità dei principî fissati nei capitoli XII e XIII della Carta delle N. U. e l'ampiezza dei poteri riconosciuti alle potenze amministratrici nei singoli accordi di amministrazione fiduciaria - [...] stata profondamente alterata negli anni successivi, col prevalere in seno alle N.U. delle correnti anticolonialistiche e con l' un numero sempre più ampio di funzioni amministrative e quindi di funzioni politiche vere e proprie. Particolarmente ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] Al fine di spiegare come e perché il sistema ha funzionato e funziona in modo diverso da quello concepito dai costituenti è però una maggioranza assai risicata; dall'altro le divisioni in seno al Partito Socialista (un terzo circa del quale suole ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] . Esso può svolgere questo compito sia mediante imprese costituite nel suo seno, in forma autonoma (ad es. le ferrovie) o no ( proprie lacune a contatto con i problemi che le sue funzioni gli presentano. Gli è necessario anche un quadro di riferimento ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
seno2
séno2 s. m. [dal lat. mediev. sinus, calco dell’arabo giaib «seno1» e «seno2», che è un adattam., con interpretazione semantica erronea, del sanscr. jīva- «corda»]. – In matematica, una delle funzioni trigonometriche (o circolari) fondamentali...