L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] hanno la forma:
dove la scrittura (sen/cos) significa che si prende a seconda dei casi la funzioneseno oppure la funzione coseno; M è una funzione degli elementi orbitali del pianeta; p, q, r, … assumono valori interi positivi, negativi o nulli e ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] 844 e. ◆ [ANM] F. di una grandezza sinusoidale: nell'espressione generica di una grandezza del genere, y=Asin(ωx+φ), è l'argomento della funzioneseno (o coseno), cioè ωx+φ, dove ω è la pulsazione e φ (con il suo segno) è la f. iniziale, per x=0; se ...
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trigonometrico
trigonomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di trigonometria] [ALG] Formule t.: quelle che esprimono le relazioni tra gli elementi di un triangolo, per le quali → trigonometria, oppure tra le [...] α≤360°); le curve relative si chiamano sinusoide, cosinusoide, tangentoide, cosecantoide, secantoide, cotangentoide. Come si vede, le funzioniseno e coseno assumono valori nell'intervallo chiuso [-1, 1], la secante e la cosecante assumono valori in ...
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coseno
coséno [Der. del lat. co(mplementi) sinus "seno dell'angolo complementare"] [ALG] Funzione trigonometrica, di simb. cos, legata alla funzioneseno di uno stesso angolo α dalla relazione sin2α+ [...] un riferimento cartesiano, sono interpretabili come le componenti del versore della retta. ◆ [ANM] C. iperbolico: una delle funzioni iperboliche, di simb. cosh: → iperbolico. ◆ [OTT] Legge del c.: altro nome della legge di Lambert: → Lambert, Johann ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] K; si verifica che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K tali che f(k1v1+k2v2)=k1f(v1) + k2f(v2), formano a loro volta partono da vari recettori di pressione vascolare (seno carotideo), cardiaci (atriali) e polmonari, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] campo osteologico sono particolarmente rilevanti: la scoperta del seno mascellare (detto anche antro di Highmore, dal di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] si deduce la condizione di ortogonalità tra p.: aa′+bb′+cc′=0. Infine, il seno dell’angolo θ tra il p. [1] e una retta r di parametri direttori , comprendente tutti i dettagli nautici in funzione del percorso e delle condizioni meteorologiche; ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] riuscì a trovare il modo di descrivere il polinomio di Alexander (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma di una funzione di partizione della meccanica statistica, e V. Jones scoprì invarianti del tutto nuovi di n. e link (un link è l’unione ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] immagine latente l’immagine del soggetto, che si forma in seno all’emulsione sensibile di una pellicola, lastra o carta fotografica . dalle elaborazioni puntuali è l’istogramma, cioè una funzione che specifica con quale frequenza si verifica nell’i. ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] della frase stessa, cioè dell’intero enunciato. Si distingue talora tra funzione significativa, quella che svolge l’elemento significante della parola in seno alla frase, e funzione distintiva, quella svolta dal fonema o da altro elemento fonico in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
seno2
séno2 s. m. [dal lat. mediev. sinus, calco dell’arabo giaib «seno1» e «seno2», che è un adattam., con interpretazione semantica erronea, del sanscr. jīva- «corda»]. – In matematica, una delle funzioni trigonometriche (o circolari) fondamentali...