ELIDE, 2° (v. S 1970, p. 296)
¿. Yalouris
Dal 1960 sono ripresi a E. gli scavi da parte dell'Istituto Austriaco di Atene in collaborazione con la Società Archeologica Greca. Le nuove ricerche consentono [...] L'accesso al kòilon del teatro avveniva attraverso sei gradini in pietra che spartivano il kòilon stesso in sette che ancor oggi è in funzione, nota con il nome di Epàno Vrysi («Fonte di sopra») o Kàntalos, e un'altra a SE dell'acropoli, nel burrone ...
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Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (v. vol. II, p. 781)
J. de Alarcão
Città della Lusitania romana, le cui origini risalgono forse al Neolitico; sebbene non sia stato identificato nessun [...] erano nove tabernae, la cui funzione era certamente commerciale. Dal lato opposto un acquedotto e di terme. Con c.a 3.440 m di estensione, l'acquedotto nel suolo, era circondato da uno o due gradini. Non si tratta di una vasca propriamente detta ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] 200 anni, nel 200 circa a. C. furono costruite gradinate di calcare e poco dopo un altare a Dioniso posto al centro dell' differenziano sulla base delle possibilità economiche e delle funzioni degli abitanti. Generalmente esse sono chiuse in facciata ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] rispetto, sorge un altare e si dispone un podio di tre gradini: si realizza così quell'area cerimoniale per danze sacre, il ad esso aree ausiliari a N, a S e ad E, con una porta tra il vecchio anàlemma soloniano, ancora in funzione, e il nuovo muro ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] asili, la cui elevata funzione sociale egli esaltò in quantità, sostituiscono solo gli ultimi gradini della scala di "que' lavori 130, 133, 222, 276 s.; G. Zanella, Il centenarie della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. II, p. 518 e S 1970, p. 204)
M. A. Rizzo
Le recenti ricognizioni svolte dal C.N.R. sul pianoro della città, esteso per c.a 150 ha, hanno [...] quarto del IV sec. a.C. Alla tomba si accede attraverso un dròmos di venti gradini intercalati da tre pianerottoli; e quindi con funzione di vestibolo, sono scolpite due figure ammantate, acefale, alte c.a 1 m, sedute su troni a schienale curvo con ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] vi è un pozzo. Non è molto chiara la funzione di questa costruzione che è racchiusa entro un recinto a forma di Π, con un acquedotto di pietra, accessibile mediante tre gradini. Sul suo stilobate si vedono le tracce delle colonne; il portico era a ...
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HERODION (Ήρωδεīον)
E. Netzer
Località della Giudea situata 13 km a S di Gerusalemme (a Ν della biblica Tekoa), ai limiti del deserto di Giuda. Nessun insediamento anteriore all'età erodiana (37-4 a.C.) [...] il giardino vero e proprio e preceduto da una serie di gradini. Due lunghe sale, di almeno 9 x 110 m, si trovavano a O e a E del giardino; la loro funzione è ancora poco chiara.
Gran parte delle strutture a S, O e Ν del complesso è ancora da scavare ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] dal potere politico, che esprime il comando, e i vari gradini successivi da una sequenza di livelli organizzativi, ognuno dei quali posto dell’attività degli uffici, da compiti di gestione afunzioni (prevalentemente) di controllo, e segnatamente di ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di studi italiani: qui percorse tutti i gradini della carriera fino alla nomina a professore nel 1934. In quegli anni costruì da un lato, l’uso del linguaggio in funzione ‘pedagogica’ e a fini di consenso (numerose furono le sue teorizzazioni della ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...