Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] sostenuta da una mensola), che doveva avere anch'essa la funzione di sorreggere il tetto. In un secondo tempo, per a sostenere piuttosto lampade e icone anziché una copertura - include una zona rettangolare che, alzandosi man mano di varî gradini ...
Leggi Tutto
Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] di ciascuno è un grande iwān (v.), con vòlta a botte, largo circa 16 m e profondo 30, che si elementi quali le cornici delle porte e i gradini, essi sono interamente costruiti con la tecnica locale chiaro che, malgrado la funzione principale di H. sia ...
Leggi Tutto
KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] , di cui restano ancora sei gradini, e che formava un ingresso monumentale simile a quello dell'acropoli di Lindo. funzione di antefisse, della fine del VII sec. a. C. Alla seconda, del primo quarto del VI sec., e contemporanea quindi al tempio A ...
Leggi Tutto
LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] legato piuttosto all'uso e alla funzione che a una precisa forma di vaso. In ogni modo si tratta di un tipo di vaso che appare in ci mostrano serie di piccole lèkythoi deposte ordinatamente sui gradini delle tombe o nelle mani dei defunti, mentre ...
Leggi Tutto
Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] la cavea, appoggiata alla collina, ha conservato qualche settore dei gradini, costruiti all'uso greco: il sedile non è cubico, bensì a E sulla via per l'Italia e a N sulla via di Aix.
All'epoca romana il porto conservò la sua funzione commerciale ...
Leggi Tutto
Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] e luogo di assemblea, funzione sottolineata dalla gradinata simmetrica e rettilinea, appoggiata permettono di datarla tra la fine dell'VIII sec. circa e il II-I sec. a. C., con un periodo di maggiore fioritura in età arcaica.
Bibl.: J. Demargne ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] frammenti. Nel bèma esisteva un semplice coro, a cui si accedeva mediante tre gradinia ferro di cavallo, ricoperti da lastre di la base di una colonna. Questa colonna aveva la funzione di καταιονιστῆρος. Il complesso descritto è delimitato ad E ...
Leggi Tutto
Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di
B. M. Felletti Maj
Con questo termine, ormai tradizionale, si indicano quattro grandi serie di rilievi in marmo pentelico, [...] chiarirne la natura e la funzione, il significato del fatto ara, che sarebbe stata collocata sulla gradinata di un tempio, i cui avanzi Republic, in Journal Rom. Stud., XXII, 1932, p. 233 ss.; A. Piganiol, "Ara Martis", in Mél. Éc. Franc., II, 1934, p ...
Leggi Tutto
MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] L'edificio, distrutto nel 223 a. C., non venne più ricostruito avendo ormai perso la funzione originaria.
Il teatro, sorto la sua capienza valutata a circa 21.000 persone. Il kòilon, di cui resta la proedrìa e altri otto gradini, divisi da 10 ...
Leggi Tutto
HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] scavo di un edificio pavimentato in gran parte con stele funerarie iscritte reimpiegate. A N un vano quadrato (m 5,50 × 5,45) sopraelevato di due gradini, è pavimentato con un mosaico molto tardo, i cui motivi geometrici policromi sono fiancheggiati ...
Leggi Tutto
gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...