Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] di ciascuno è un grande iwān (v.), con vòlta a botte, largo circa 16 m e profondo 30, che si elementi quali le cornici delle porte e i gradini, essi sono interamente costruiti con la tecnica locale chiaro che, malgrado la funzione principale di H. sia ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] , di cui restano ancora sei gradini, e che formava un ingresso monumentale simile a quello dell'acropoli di Lindo. funzione di antefisse, della fine del VII sec. a. C. Alla seconda, del primo quarto del VI sec., e contemporanea quindi al tempio A ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] dai contemporanei per l'invenzione di una "gradinata in curva di cinque gradinia forma degli antichi teatri, da dove sedendo annullando la funzione emergente della pescheria e unificando allo stesso livello i due bracci a emiciclo (Senigallia, ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] legato piuttosto all'uso e alla funzione che a una precisa forma di vaso. In ogni modo si tratta di un tipo di vaso che appare in ci mostrano serie di piccole lèkythoi deposte ordinatamente sui gradini delle tombe o nelle mani dei defunti, mentre ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] la cavea, appoggiata alla collina, ha conservato qualche settore dei gradini, costruiti all'uso greco: il sedile non è cubico, bensì a E sulla via per l'Italia e a N sulla via di Aix.
All'epoca romana il porto conservò la sua funzione commerciale ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] e luogo di assemblea, funzione sottolineata dalla gradinata simmetrica e rettilinea, appoggiata permettono di datarla tra la fine dell'VIII sec. circa e il II-I sec. a. C., con un periodo di maggiore fioritura in età arcaica.
Bibl.: J. Demargne ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica espletata soprattutto nelle funzioni pubbliche che assolse, il C. svolse anche ampia con cupola centrale, doveva nascere su una scalea a nove gradini, con pronao esterno e nove altari interni sui ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] frammenti. Nel bèma esisteva un semplice coro, a cui si accedeva mediante tre gradinia ferro di cavallo, ricoperti da lastre di la base di una colonna. Questa colonna aveva la funzione di καταιονιστῆρος. Il complesso descritto è delimitato ad E ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] Hercolani. Morì a Roma nel 1794.
Artista singolarmente cosciente del proprio ruolo e della propria funzione, Vincenzo si . Lo "scrittoio" in argento, parzialmente dorato, su due gradini in porfido e lapislazzuli, ornato di sfingi, teste leonine ed ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di
B. M. Felletti Maj
Con questo termine, ormai tradizionale, si indicano quattro grandi serie di rilievi in marmo pentelico, [...] chiarirne la natura e la funzione, il significato del fatto ara, che sarebbe stata collocata sulla gradinata di un tempio, i cui avanzi Republic, in Journal Rom. Stud., XXII, 1932, p. 233 ss.; A. Piganiol, "Ara Martis", in Mél. Éc. Franc., II, 1934, p ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...