GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] afflusso di Aquileiesi a G., determinato dalla invasione di Alarico agli inizi del sec. 5°, impose funzioni episcopali alla chiesa, a navata unica con abside interna tangente il lato orientale; il presbiterio, sopraelevato di due gradini rispetto ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] uso in Occidente, se non forse a Venezia.
L'a. per le sue stesse funzioni è quindi in relazione con il invece citati solamente "grados ascensionis et descensionis" (intesi come gradini) in relazione alla comunicazione tra l'edificio dell'epoca di ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] insediamento, che aveva una precisa funzione strategica contro l'Esarcato; la comunità venne dedicata alla Vergine e a s. Benedetto, poi ai orientali sono occupate dal presbiterio sopraelevato (ventiquattro gradini), cui si accede dalla scala mediana, ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] a Basilio II Bulgaroctono (976-1025).La relazione tra l. e regalità, posta in luce dalla letteratura ebraica (1 Re, 10, 18-20), secondo la quale il trono crisoelefantino di Salomone aveva i gradini quella umana.Ma la funzione più comunemente assolta ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] . In realtà la città non è che uno dei tanti gradini nella scala della più vasta organizzazione sociale, ed è sulla elementi che vengono a comporre, così, il quadro urbanistico: partendo dalla dimensione, proporzione, funzione e carattere dell ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] l'immersione del catecumeno nella vasca, spesso dotata di gradini interni sia per il neofita che per il celebrante, la Puglia. La scelta dell'impiego e dell'adattamento afunzioni religiose di grotte naturali fu consona specialmente all'ascetismo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] con le iscrizioni sorge su un'ampia piattaforma che si alza con due alti gradini sul livello del terreno (della spina). Misura m 3,87 e m 3 della simmetria. La corona in mano a Teodosio è forse non in funzione di premio per qualche vincitore delle ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 'arte sta appunto a dimostrare che la personalità dell'artista mantiene in pieno la sua funzione determinante entro le in età arcaica era più spesso formata da due o tre alti gradini), e questa recava l'iscrizione col nome della persona onorata, del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] un intonaco d'argilla indurita e a cui si accedeva attraverso una rampa o gradini, poteva essere più o meno Qin, Xianyang (Prov. di Shaanxi). Una stessa funzione avevano gli acroteri, a forma di tridente o di animali di notevoli proporzioni ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] 95 è lavorato sul dorso e sui fianchi solamente con la gradina, senza essere rifinito con lo scalpello. Il modellato dei pettorali non escludendosi che le zecche cirenaiche abbiano continuato afunzionare, la monetazione di C. perde la sua ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...