Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] santo acquisisce fin dall’età tardoantica il titolo e le funzioni di patrono, in analogia con quelle esercitate dal patronus romano fenomeno ascala europea che ‘convisse’ con l’impegno universalistico perseguito dalla Chiesa romana a seguito ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] antico una viabilità causa di ampie demolizioni. Queste non mancarono su scala minore (come l’abbattimento nel 1888 di S. Chiara e seguito all’entrata in funzionea partire dal 1990 del finanziamento pubblico tramite l’otto per mille. A fronte di un ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] 'etnia, ad una classe, ad uno stato sociale, la funzione nell'ambito del gruppo o anche particolari attitudini o condizioni economiche elementi aziliani è significativa della riunificazione culturale, ascala europea, prodotta almeno in parte dal ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] High Tech, tendenza inglese che poi si è diffusa ascala mondiale. Fra le prime attrezzature sportive che esibiscono una racchiuso da muri in laterizio a vista e coperto da un tetto a falde che quasi ne dissimula la funzione ‒ e il centro sportivo ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] l’assistenza sanitaria e ospedaliera’ a una materia-funzionea estensione potenzialmente in(de)finita come ‘a tutela della salute’ (Balduzzi sanitari che esorbitano dalle tradizionali economie di scala e di scopo e richiedono istituzioni diverse, ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] come a un sistema simbolico dinamico, che, in quanto meccanismo funzionante “per tutti e per ciascuno”, muta continuamente i propri paradigmi» (Mangani 2012, p. 178). Salvo il fatto che questi paradigmi si sono frammentati, hanno cambiato scala ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] , la versione quantistica del bit. Lo stato di un qubit è espresso dalla funzione ∣ψ>=α∣0>+β∣1> in cui le ampiezze α e un elevato parallelismo o convenga impiegare componenti ascala molecolare (come nella realizzazione di nanostrutture).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] plastico come segno di riferimento ascala paesaggistica per un intero territorio; una variazione di scala che è ottenuta facendo circostante, mentre gli stadi superiori sono enucleati in funzione dell’evolversi della forma interna e riducono il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] di urbanistica territoriale ascala sovracomunale, in cui le scelte a favore delle attività a livello nazionale (la ‘congiuntura’, nel lessico dell’epoca). La soluzione adottata dai vertici aziendali risentiva della scomparsa della funzione ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] era probabilmente la più grande del mondo. Sulla città e sulle funzioni manca, come si vede nell'insieme, la copiosa letteratura latina le quali giganteggiano le due moschee con minareti ascala esterna spiraliforme. Di ben diverse proporzioni, ma ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...