CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] notevole maturità del C. nell'aggregazione di spazi teatrali destinati afunzioni ed usi diversi.
Alla maturità del C. dovette contribuire , fu il costante interesse per interventi su scala urbana, legati ad alcune delle più significative vicende ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] due suoi amici, Alessandra Scala e il marito Michele Marullo Luigi XII ordinò al L., che si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e di Milano non entrò mai in funzione.
Il L. corrispondeva nel frattempo con ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] ’entremés di Cervantes El viejo celoso, venne rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la tematiche tendevano a scongelarsi per assumere connotazioni più elastiche in cui l’intervallo aveva funzione predominante», ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] industria pesante e per procurare a quest'ultima le commesse indispensabili al suo funzionamento. Nella grande espansione in proponendosi di esercitare l'attività "su vasta scala, avvalendosi all'uopo delle partecipazioni tecniche apportateci da ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] a congratularsi col nuovo signore. Mandato poi ambasciatore a Firenze, nel 1444 lavorava intensamente a rinsaldare la lega veneto-fiorentina in funzione antiviscontea, stipulando a le sue milizie ad Isola della Scala, e, sdegnato con la Repubblica ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] trasforma in una vera e propria scena la funzione tradizionale della statua entro nicchia collocata sopra un Madonna nel parlatorio annesso alla sagrestia di S. Maria della Scalaa Roma (Nava Cellini, 1956), un piccolo bronzo raffigurante Cristo ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] in termini di concentrazione delle risorse e di economie di scala.
Il contrasto fra la realtà sociale, politica, economica a essere l'animatore, l'ispiratore, l'inflessibile controllore del gruppo di progettazione. Di pari importanza la sua funzione ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] Giuseppe, successori del padre alla morte, sopraggiunta a Milano, il 16 agosto 1876. Il primo della città, in piazza della Scala, poi trasferita nel 1909 nell stabilimento di via Stelvio rientrasse in funzione, la sede amministrativa fu collocata in ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] a quello delle grandi monarchie europee, e nel quale i funzionari preposti alle varie attività potevano svolgere la propria funzione V., in L’Orfeo di Monteverdi. Rinaldo Alessandrini, Teatro alla Scala, Milano 2010, pp. 84-97; P. Bertelli, Appunti ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] a una scarsa abilità del sarzanese nel disegno di figura che a imperizia tecnica. Le migliori opere su scala » (Pope Hennessy, 1970, p. 90), più legata alla funzione ufficiale del ritratto che al carattere invero deciso e intransigente del pontefice ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...