DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] un intervento del D. in Valcamonica, certo in funzione antibresciana. Ma più grave fu quel contrasto con ; G. Sancassani, Notizie genealogiche degli Scaligeri di Verona: da A. I ad Antonio della Scala,in Verona e il suo territorio, III, 1,Verona 1975, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] del L. al vertice della scala sociale cittadina.
Formato dal magistero dello Stato (e della sua funzione di armonizzazione degli interessi) sua collaborazione (tra l'altro, con due lettere aperte a F. Ferrara accolte nel volume II della I annata, ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] era stato designato a succedere a V. Borghini in qualità di luogotenente dell'Accademia del Disegno (funzione ricoperta fino nuova di San Lorenzo […] il tempietto di Giulio Scala in via Laura a canto al monasterio di Cestello"), la scelta cadde su ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] dei quali deputato a una specifica attività intellettiva; la possibilità di tracciare una scala evolutiva tra i vertebrati di sistemi "parziali", ognuno dei quali deputato a una determinata funzione. Recò contributi alla patologia, tra i quali ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] : a quest’ultima, peraltro, fu legata la quasi totalità di un’intensissima produzione scalataa partire 286, 300 fig. 7; S. Benassi, L’Accademia Clementina. La funzione pubblica, l’ideologia estetica, Bologna 2004, ad ind.; Antonio Basoli 1774 ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] funzione antiveneziana. La successiva campagna militare, però, non ebbe successo e Sigismondo fu costretto a s., 43, 46, 49, 74, 78, 122, 151; [A. Carli] Notizie istoriche-genealogiche de' signori dalla Scala principi di Verona, s.n.t., pp. 120-29; G ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] dei Paschi, il rettore dell’ospedale di S. Maria della Scala, i giusdicenti delle comunità dello Stato, i medici condotti, i A Siena e nel suo Stato esercitò un’azione capillare di controllo e disciplinamento dei costumi. Decoro personale, funzione ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] a nove "buoni uomini" il compito di risolvere la vertenza.
Nel giugno del 1251 Siena, Pisa e Pistoia strinsero in funzione legati, per testamento, all'ospedale senese di S. Maria della Scala.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Diplomatico, ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] incisiva nella lotta del Visconti contro Antonio Della Scala; fu costui che avviò infatti segrete trattative con il signore di Padova in funzione antiscaligera fin dal 1386 e fu ancora lui a essere investito della carica di commissario e provveditore ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] inferiore e il corpo convesso circondato da scale più strette. A questo schema ancora piuttosto semplice viene più tre piani di arcate di cui i due superiori assumono la funzione di belvedere verso il paesaggio montagnoso. Dello stesso periodo (1719- ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...