Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] .), dove le iscrizioni hanno una funzione complementare rispetto ai rilievi figurati, ricoprendo a volte da sole l'intera facciata trionfali. Qui la s. è usata su una scala senza precedenti e riceve nuova importanza come decorazione architettonica. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] degli spazi pubblici appare evidente anche su scala urbanistica: due dei nuclei fondamentali della città solo con autorizzazione e obbligatoriamente a piedi. L’immensa corte era adibita afunzioni cerimoniali e in particolari occasioni ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] deserto loro alleate; altri svolgevano la funzione di caravanserragli per ospitare i viaggiatori. Nella oratorio privato; al centro del lato ovest, tramite una scala, si scendeva a un sirdāb (sotterraneo con bagno privato) finemente mosaicato. Il ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] ne indicano chiaramente la funzione non solo di casa del morto ma anche di tèmenos, di heròon.
Un importante tipo a parte, finora unico di ipogei scavati nella roccia, accessibili per una scalaa chiocciola. Il suo corpo centrale è costituito da un ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] talvolta rinunciando a tutto quanto non sia struttura e funzione; esempio massimo e altissima utopia ne è stato a Parigi il Dilettanti a Roma. Nella seconda metà del Settecento si organizza infatti un commercio internazionale su larga scala, facente ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] della loro forma che li rendesse, oltre che rispondenti a una funzione (caratteristica data per ovvia), anche espressivi di qualcos’altro . Nello stesso periodo assistemmo all’affermazione su scala mondiale della citata IKEA e alla più problematica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] delle attività e delle funzioni. A Lovčičky in Moravia, ad esempio, si raggruppano intorno a valori diversi le distanze centro del pavimento; alla base della camera si apriva una scala che risaliva in superficie: qui era presente un vestibolo ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] aggiungere il codice della fine del sec. 11° con la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 'area dell'altare adempie (Baschet, 1991, p. 160) a una vera funzione strategica, in quanto il calendario designa il chierico come l ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] del p. sono sempre visti analiticamente e con funzione di complemento narrativo come, sempre a Tebe, nelle scene di raccolta nella tomba di p. non appare in scala gigantesca rispetto all'uomo, ma in scala ridotta riassumendosi in pochi elementi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] individuati a Stobi in Macedonia. A Costantinopoli, dei molti ambienti citati dalle fonti sussistono ancora, al di sopra della scala sud la localizzazione e una generica attribuzione di funzioni; a Zara si ipotizza soltanto una continuità insediativo- ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...