GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] altare durante la funzione religiosa e secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma con il volto e il collo ricoperti Agata in Catania, in L'Arte, IX (1906), p. 425; A. Del Vita, Le antiche oreficerie di Castiglion Fiorentino, in Dedalo, I ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] dell'istituto musicale), scelte da lui in funzione della bella e rotonda vocalità della giovane artista di Manon Lescaut cui fu chiamata a partecipare per il concerto di riapertura della Scala ricostruita, che A. Toscanini diresse l'11 maggio 1946 ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] storia e di uno storico del Piemonte, rammentando la funzione educatrice di un'opera in grado di distogliere dall'eccessiva amoroso biografo del Bettinelli, Roma 1912; Le milizie sabaude, a cura di E. Scala, Roma 1936, pp. 9-13.
La bibliografia sul G ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] compositiva semplificata, in cui il colore ha una funzione primaria. Per questo soprattutto si sono ricordate quando stava affrescando la Scala di Giacobbe nella chiesa di Villa Lagarina.
Fonti e Bibl.: Le fonti più antiche (A. Roschmann, 1742, ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] da N. Tommaseo. Ancora per un concorso intitolato a Verdi e bandito dal teatro alla Scala, nel 1920, scrisse un brano per coro , derivante da un rapporto di successione, mentre la funzione fondamentale del sistema è quella di dominante (la ragione ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] posto sulla parete di una scala che conduce al piano superiore del noviziato del Carmine. L'attribuzione a G., già proposta dagli per primo da Ratti), in funzione di ancona d'altare nella prima cappella a destra della parrocchiale savonese di S ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] 1738-39 per il marchese Pindemonte al Vo’ di Isola della Scala, conclusa nel 1742, come indica la data riportata nell’iscrizione la Dogana (entrata in funzione nel 1753) Pompei propose una struttura organizzata attorno a un cortile, sviluppata in un ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] 'apice del fusto si dipartono due bracci a voluta, con funzione di basamento per le statuette della Vergine pp. 6 s., 13-16; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale di S. Maria della Scalaa Siena, Pisa 1985, pp. 105, 147, 258, 420; J. Beck, Jacopo della ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] (Cione), coerente con la funzione burocratica, sebbene giustamente M. Ruggiero riserva che può ripetersi per la scala aperta in fondo al cortile, ove cui il G. godeva presso il sovrano.
Il G. morì a Napoli il 21 febbr. 1840.
Fonti e Bibl.: Del nuovo ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] asili, la cui elevata funzione sociale egli esaltò in sostituiscono solo gli ultimi gradini della scala di "que' lavori di una 130, 133, 222, 276 s.; G. Zanella, Il centenarie della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp. ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...