BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] la guida di valenti maestri come don Girolamo Scala, L. Ferri, G. Turri e P. ambiente cittadino, la sua funzione sociale.
La prima opera pubblicata 1926, I, p. 181; II, p. 105; A. A. Michieli, Vaniloqui e scorribande d'un secentista trevigiano (B. ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] Cancelleria il D. era alle dirette dipendenze di Bartolomeo Scala, a nome del quale sottoscriveva le lettere anche nei periodi in a Napoli e di redigere per conto dei medesimi le lettere che gli avessero commissionato. II.D. svolse tale funzione ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] i melodrammi venivano composti per lo più in funzione delle prerogative drammatico-musicali dei cantanti, appare verosimile ; e solo basterebbe a renderla sublime". In una delle tante riprese successive (alla Scala nell'estate 1815, allorquando ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] d'inviare un'ambasceria a Verona, presso Mastino della Scala, per esigere il rispetto dei diritti veneziani, minacciando, in caso contrario, immediate reazioni. Due anni dopo, costituita la lega veneto-fiorentina in funzione ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] a Verona "causa reconciliandi suos aemulos", e parla di "sui inimici"; ricorda inoltre le denunce segrete e le delazioni indirizzate dai nemici di F. ai signori Della Scala il Vauchez ha sottolineato la funzione anche politica di ricompattamento e ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] contempo fu incaricato, in collaborazione con A. Sbari, di ideare e ricostruire la scala del palazzo del Podestà.
Intorno al 1563 dalla sua nomina a "gastaldo" della fraglia dei mastri murari, continuò a svolgere la funzione di perito in ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] 1359 allorché ricevette un deposito per conto di Cangrande Della Scala. Nel 1360 fece parte di una commissione di dieci savi provvedimenti volti a riportare l'ordine nell'isola. La sua presenza a Creta nell'esercizio della funzione di provveditore ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] soprattutto nella ricostruzione su vasta scala del castello di Buda, ma è presumibile anche a Visegrád, gli viene pure alle informazioni: infatti i mulini di Buda ebbero una funzione importante in Ungheria fin dal Medioevo. Un'annotazione del ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] è un processo siderurgico che viene applicato a manufatti d'acciaio allo scopo di all'inizio del 1910 (Sulla funzione specifica di cementi gassosi e di , sia in laboratorio sia su scala industriale, sulla sperimentazione relativa alla grande ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] funzioniscala minore 1:20.040).
L'uso della tavoletta pretoriana rese assai precisa l'opera di rilevamento, sì che fu questa la prima vera mappa della città, assai più aderente alla realtà topografica di quanto non fossero le precedenti vedute a ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...