Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ricevevano direttamente a Roma dal papa i praecepta actionum che li abilitavano ad assolvere alle loro funzioni. L’ i ducati di Spoleto e di Benevento. Si ha qui su scala ridotta la stessa commistione di territori bizantini prima delle conquiste di ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] riedizione del neoguelfismo giobertiano, applicato stavolta su scala universale. Non si trattava solo di provare a diventare operativo nel caso le circostanze si fossero aggravate, e progetti per il trasferimento delle congregazioni, il funzionamento ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fratelli, con tutte le formalità legali, il titolo, le funzioni ed i poteri di vicari apostolici "in temporalibus" per il contingenti estensi, combatté accanto ad Azzone Visconti, a Mastino Della Scala, a Luigi Gonzaga, ai signori da Correggio ed ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] però di controllarne il funzionamento dal centro. L'esautoramento degli organi cittadini attuato a Pistoia nel 1538 costituì , e costitui, con le sue campagne ed il vicino scalo livornese, un secondo polo economico del ducato. Benché Firenze per ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] – che sarà poi riproposto su più larga scala dal ceto gentilizio postcostantiniano40 – consentì ai senatori dell per l’altro permettendo tuttavia all’assemblea di tornare a espletare funzioni non eliminate, ma rese ineffettive durante il principato ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 1782, nei Viaggi dei papi, un'opera volta a esaltare la funzione pontificale quale principio di libertà e origine di conquiste volesse "abbattere il potere temporale del Papato per farsene scala all'unione d'Italia" poteva essere di stimolo per ampi ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] impegnativa, cioè la monumentale Forma Urbis Romae20 (una planimetria in scala 1:1.000 della città, suddivisa in 48 grandi tavole e l’installazione, in adiacenza a quest’ultima, della Statio aquarum, di funzione tuttora non definita e di limitato ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] con fini di resistenza economica e di contrattazione, su scala sempre più ampia, delle paghe. Si tratta perciò politica; come, ad esempio, premere per commesse pubbliche a imprese fornitrici, in funzione dell'ottenimento di più posti di lavoro o di ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] alla violenza e ai linciaggi a 'tornare al loro posto', vale a dire all'ultimo posto della scala sociale in un sistema che seguaci, ad avere ereditato compiti e funzioni delle società segrete del passato e a volere, se non riedificare il mondo ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] movimento analogo, benché su scala molto più ridotta, si sviluppò nella Siria ottomana, dove, a quanto pare, trovò seguaci avveniva in una prospettiva islamica piuttosto che araba, in funzione cioè di una concezione dell'unità improntata più al ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...