TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] tipo preferito esclusivamente per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano avere una terrazza, con coronamento a merli aperti (ἔπαλξις), esso ha generalmente una propria autonoma scala d'accesso (ἀναβασμός o ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] non per i viventi, ma in funzione del defunto medesimo: le scene figurate a cassa e a pìthos, equivalenti del dolio, a Rās Shamrah dove pure in corrispondenza del Tardo Elladico si hanno t. a camera a vòlta semicircolare, in opera quadrata, con scale ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] da un tempietto, da un epistilio con sette delfini a cui è appoggiata una scala. Alle estremità le due metae.
Bibl.: S. Reinach , Parigi 1907, p. 347;
Roma: Circo Massimo; Flaminio (in funzione sino al IV sec.; M. Guarducci, in Bull. Com., lxxii, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] , Teseo e Ulisse, esalta la funzione della sala. Lo schema rettangolare del Privi di scala metrica, i 29; G. Raimondi, F. G., o del romanticismo, ibid., 11, pp. 17-25; A. Mezzetti, Palazzo Altieri, Roma 1951, p. 19 e passim; I. Faldi, Opere romane di ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] c. erano legati, a diversi livelli simbolici e iconologici, alle loro funzioni sacrali e religiose. La (Besançon, Bibl. Mun., 54, c. 15v).I c. trionfali di scala monumentale di epoca gotica, precisamente quelli posti sul jubé, che mostravano Cristo ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] un tempio quadrato, che fu in funzione dai tempi di Augusto a quelli di Valentiniano I e che, a sua volta, era stato eretto sul , e la conseguente possibilità di smercio su vasta scala. Queste condizioni sorsero solo successivamente alla prima età ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] li riscopre, dando loro una nuova funzione ed un nuovo contesto e riaprendo strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono qualité de l'objet d'art africain, in E. Bassani - A. Speranza (edd.), Arte in Africa, 2, Firenze 1991, pp ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] , che pur configurato a palmette ed elementi vegetali, non esclude la funzione di sostegno: anche una a disco (una anche antropoide di tipo menhirico) e le caratteristiche s. felsinee a disco ed a sagoma allungata, le quali ultime si scalano ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] come mostra la struttura ancora funzionante nel chiostro del priorato di St. Alban a Basilea, essa veniva convogliata fino - innumerevoli sulle coste asiatiche - che servivano di scalo sulla linea commerciale marittima che da S saliva verso ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] decorazione, disposte sulla facciata settentrionale che oggi hanno perduto la loro funzione strutturale (Gabriel, 1940, p. 222; Altun, 1978b, pp deriva dai modelli selgiuqidi, ma è ridotto a una scala minore con l'eliminazione dei due īvān laterali ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...