FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] a portare avanti il cantiere e a prendere le decisioni sui materiali e i metodi costruttivi.
Intorno al 1550 entrò nella magistratura dei Capitani di parte guelfa come capomastro, svolgendo prevalentemente la funzione in via della Scalaa Firenze.
In ...
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Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] S; quest'ultima strada ha a S, sul suo asse, un'area colonnata, detta peristilio, oltre la quale, per una scala, continua il percorso in imperiali. E. Dyggve ha fatto rilevare la funzione di corte ipetrale per cerimonie del peristilio, al ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] contempo fu incaricato, in collaborazione con A. Sbari, di ideare e ricostruire la scala del palazzo del Podestà.
Intorno al 1563 dalla sua nomina a "gastaldo" della fraglia dei mastri murari, continuò a svolgere la funzione di perito in ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] soprattutto nella ricostruzione su vasta scala del castello di Buda, ma è presumibile anche a Visegrád, gli viene pure alle informazioni: infatti i mulini di Buda ebbero una funzione importante in Ungheria fin dal Medioevo. Un'annotazione del ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] funzioniscala minore 1:20.040).
L'uso della tavoletta pretoriana rese assai precisa l'opera di rilevamento, sì che fu questa la prima vera mappa della città, assai più aderente alla realtà topografica di quanto non fossero le precedenti vedute a ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] a ferro di cavallo, ricoperti da lastre di marmo. Nel centro della chiesa fu trovata parte della base di un alto ambone di marmo con una doppia scala una colonna. Questa colonna aveva la funzione di καταιονιστῆρος. Il complesso descritto è delimitato ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] resti conservati induce a ipotizzare per il nucleo centrale la presenza di una volta a crociera. La funzione di rappresentanza , scandite da pilastri a croce collegati da arcate, con copertura di volte a crociera e corpo-scale al centro. Dal punto ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] Dante e Bartolomeo Della Scala che si trova nell'atrio di un palazzo al numero 19 di corso Gastaldi a Genova. Di questo funzione dell'arte come fattore di civiltà (Rocchiero, 1986, pp. 11 s.).
Il G. morì a Genova il 12 sett. 1945.
Fonti e Bibl: A. ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] istituzione e la funzione svolta dal nosocomio teatro Farnese, nonché la planimetria della scala di accesso al teatro medesimo, nell 592, pp. 296-298; L'Accademia parmense di belle arti (catal.), a cura di M. Pellegri, Parma 1979, p. 56; O. Banzola, ...
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arti decorative
Eugenia Querci
La creazione artistica dalla bottega artigiana al prodotto industriale
La pagina di un libro illustrato. La vetrata colorata di una chiesa. Un tappeto fitto di disegni. [...] essere il più possibile adatti a esaltarne la funzione. Molti disegnatori arrivano così a preferire linee essenziali, riducendo al di forme semplici si unisce all'affermazione su larga scala dei processi di produzione industriale, tanto che nel ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...