DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a conoscenza degli studi di Galileo al riguardo, in una lettera al Cesi del 1609, aveva riferito ampiamente le fasi di costruzione del cannocchiale e il suo funzionamento 'esso vincente, l'empirismo di Flaminio Scala e della commedia dell'arte.
Dei ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dichiarato, inaugurando la stagione 2005-06 del Teatro alla Scala con Idomeneo, re di Creta, che è sua a episodi e dinamiche dell’Otto e Novecento.
A Norbert Elias dobbiamo una radiografia credibile della condizione professionale, della ‘funzione ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] presso di sé l'Aretino) e più ancora a Verona con funzioni ispettive e direttive assolte con scrupolo e competenza, il mercato; ci sono "fondachi, merci et artefici"; c'è la "scala del mare"; ma anzitutto, "primieramente" vanta "il palagio e la corte ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] confederazione europea in funzione antiturca, che peraltro Sully s'ingegnava a tradurre in piano 337, 339, 365-369, 371, 423, 458, 474, 479; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] contemplativa: l'uso dell'aggettivo come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e modale ("già s'inviava quindi stile latino in alcune lettere ad Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea;e i giudizi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] bravo ritrattista. Al quinto grado della scala è posto "il saper ritrarre
Il G. esalta poi la funzione del mecenate, in grado di mettere (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] e la Vita Mauri testimoniava una fase iniziale di impegno riformatore su scala regionale; la Vita Odilonis può essere letta come l’incontro da damianee considerate spesso come monoliti a sé stanti in funzione dell’argomento che trattavano senza ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] una frattura, anche un'offensiva militare su larga scala era al momento preclusa dalla mancanza di soccorsi in prova nelle discussioni e nei contrasti ch'egli ebbe, a proposito della propria funzione nei Paesi Bassi, col padre Ottavio e con la madre ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] alla comunità cristiana, sia stato messo a svolgere qualche funzione fuori Roma, essendo stato reintegrato nella del IV secolo e gli inizi del V. Sui muri fiancheggianti la scala che conduce alla tomba di C., posta nel secondo loculo dal basso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] tutte le morali si equivalgono, e che tra di esse si può istituire «una scala di valori per mezzo del concetto di una morale umana» (p. 357). Così passata in funzione della sua trasformazione. Perciò Mondolfo giunge significativamente a scrivere: « ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...