CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] l'altro, che in assenza del ganglio sopraesofageo manca ogni controllo e ciascun segmento funziona autonomamente.
Applicando questi concetti a tutta la scala zoologica, il C. indicava, quale tappa fondamentale nel passaggio delle forme viventi da uno ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] e dominata, nel 1335, da Mastino II della Scala. Il signore veronese offrì a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in proprio operato in funzione antipopolare, legittimato anche dalla carica di capitano delle Porte: a questa carica, nell ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] a svolgere una funzione di pubblica difesa e a provvedere all'integrità politica e territoriale del Comune minacciato. Tale funzione : Taddea, che il 1º sett. 1328sposerà Mastino Della Scala, nipote di Cangrande, Maria, Donella e Maddalena, e ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] scala nazionale. Assolto in istruttoria, emigrò in Francia nel maggio 1923, prima a Reims, dove lavorò come muratore, poi a Lione, dove entrò a PCI negli anni Sessanta e Settanta soprattutto una funzione di "continuità" tra la tradizione comunista ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] di Callimaco. E quest'ultimo e gli autori a lui coevi furono per molti anni il tema desideroso di raccordarsi alla tradizione italiana in funzione antitedesca, poco o punto il C. venne apprestando su vastissima scala (e doppiamente invano si ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] funzione il ciclotrone, l’ultimo grande progetto istituzionale concretatosi a Milano grazie all’abilità organizzativa di Polvani.
A il finanziamento di progetti di ricerca su larga scala (imprese coordinate, progetti speciali e progetti finalizzati). ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] del piano in due appartamenti segue l'asse trasversale, con la scalaa doppia rampa sul lato di via Randaccio, e nega all'interno a tripla altezza apre la parte centrale del prospetto ed è separata dal portico con un piano, che ha funzione statica ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] a partire dalla questione dei benefici ecclesiastici. Questa funzionea pochi giorni dalla firma del breve di nomina, si ammalò gravemente. Morì il 24 luglio, nella sua residenza, per apoplessia. Il 26, nella chiesa di S. Maria della Scala ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] funzione didattica, progetto che, approvato dalla commissione amministrativa e direttiva del teatro alla Scala . XCIV; C. Ricci, La scenografia ital., Milano 1930, pp. 2, 29, 31; A. De Angelis, Lo scenografo di Verdi, in Musica d'oggi, XV (1933), 8-9, ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] prospettive all'arte, sostenendone la funzione sociale ed educativa. Nel laboratorio si era trasferito nel villino progettato per lui a Roma, in via Martino V, dall'architetto dell'Orto e quella di S. Maria della Scala per la basilica dei Ss. Cosma e ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...