DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] Martino).
Le forme abbozzate di questi quadri, mettendo in evidenza la funzione costruttiva della luce, sono apparse a taluni critici (Lavagnino, 1956 di sintesi e si avvicinava invece alla visione analitica di Palizzi. Superava così "ogni forma di ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] 2) I filosofi hanno sempre esercitato in Grecia la funzione di codificatori e di legislatori; indirettamente, con i quando scrive un'èkphrasis abbandona l'antica preoccupazione genetica e analitica e si mette a gareggiare su piede tecnico col marmo e ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] F. e si avvicinano a quello di Orazio Naro per la resa analitica delle vesti e dei lineamenti. Di qualità più modesta è la statua per la qualità del materiale usato, e per essere concepite in funzione di una visione da lontano.
Nel 1668-69 il F. ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....