L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] in tutti i continenti, e incapace di uno sviluppo analitico delle conoscenze; un periodo in cui il metodo e di Lavoisier, non sussistono più dubbi sul fatto che la funzione respiratoria si compie mediante un processo di combustione. In seguito al ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] pensiero si coagulano attorno ai principi della clinica analitica, adottando il criterio dell'intersoggettività per la e quello sociale: sistema che non può essere separato dal funzionamento del contesto nel quale è immerso, il corpo fa parte ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] di età: 60 anni e più 80 anni e più;o, meglio, una analitica basata su classi quinquennali o decennali: 60-64 anni oppure 60-69 anni 65 l'ammontare e la quota di risparmio personale.Le funzioni dei costi in relazione all'età hanno dimostrato di ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] quello sul loro uso, ma la perfetta aderenza tra organo e funzione era stata intesa, come nella più pura tradizione classica, in quanto . Restava il fatto che proprio la scomposizione analitica delle apparenze sensibili non faceva che oscurare la ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] , ma a questa aggiunse l'idea di un'alterazione delle funzioni dell'organismo. La concezione moderna della malattia ha iniziato a della sofferenza possono essere comprese da un'unica prospettiva analitica. Da qui la necessità di tenere conto di una ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] certa area sono connesse a quante e quali in un'altra area? Quale funzione svolgono le connessioni? La ricerca in corso è ancora per lo più in una fase analitica, ma sono stati proposti diversi concetti che riassumono l'organizzazione su larga scala ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] secretorie ha condotto al concetto di ‛ghiandola chiusa'. La loro funzione è stata, all'inizio, spiegata solo attraverso ipotesi e H. svilupparsi che grazie ai recenti progressi della chimica analitica e organica. Alcuni ormoni sono degli steroidi ( ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] . Gli algoritmi di ricostruzione sono di tipo iterativo o analitico. I primi calcolano le densità dei voxel con una di glucosio.
Il consumo di glucosio è solo una delle funzioni valutabili. Con altri radiofarmaci si studiano il flusso sanguigno, il ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] un insieme di organi diversi che esercitano un complesso di funzioni in vari campi (anatomico, fisiologico, culturale, psichico ecc.). e perlopiù disperse nella vasta mole della letteratura analitica. Si può tuttavia sostenere che, a partire dagli ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] gli scritti sulle perversioni e l’articolata concezione della situazione analitica (con M. Monniello, È proprio utile il concetto Eleonora Fé d’Ostiani. Riconosceva alla psicoanalisi una funzione non solo nella comprensione dell’adolescenza, ma ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....