La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] in queste pratiche. Tuttavia, è chiaro che la loro funzione non si riduceva esclusivamente a questi compiti, dal momento appropriati all'analisi, che per alcuni dovevano prendere a modello l'aritmetica, e per altri la geometria. Ci si chiedeva se il ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] 10-34; VI, 38-68) non vi può essere scienza della grammatica, dell’aritmetica o della musica.
Naturalmente, quando Sesto dice che non vi sono sillabe o parole (Adversus mathematicos, IX, 132), argomento che funziona, però, all’inverso per chi non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] grammatica dialettica retorica) e quelle scientifiche del Quadrivio (aritmetica musica geometria astrologia). E dopo che nell’alto Medioevo poesia e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] in quegli anni molti paesi scoprirono che l'aritmetica della macroeconomia diveniva più potente se unita alla 218-243.
Rossi, P. (a cura di), Modelli di città. Strutture e funzioni politiche, Torino 1987.
Santillana, G. de, Dechend, H. von, Hamlet's ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] esseri divini, spesso a loro volta articolati in triadi, con la funzione di collegare uomini e dei, di instaurare e salvaguardare l’armonia Michele Psello dai libri V-VII mostrano che l’aritmetica viene applicata non solo alla fisica e alla teologia, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] afferma infatti che "per matematica non si intende solo aritmetica e geometria, ma anche astronomia, ottica, musica, di giudicare e decidere sulla questione di fatto. In questa loro funzione, [i membri] sono soliti fare effettuare di nuovo per intero ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] di ricostruire in modo relativamente preciso sia l'edificio sia il suo funzionamento.
Il sestante di al-Ḫuǧandī, al-suds al-faḫrī, come tra due progressioni, una geometrica e l'altra aritmetica, calcolate sui risultati delle osservazioni di Venere ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] V 12), considerando la loro relazione con la Trinità e la funzione di ‛ movitori ' dei cieli (§§ 6, 7- e si vede chiaramente, il n. 3 diventa denominatore comune di una rigorosa progressione aritmetica tra la somma del n. dei versi, e dove il 13 dev' ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] gli Sphaerica di Teodosio Tripolita, l'Astronomia di Igino, l'Aritmetica di Giordano Nemorario, l'Ottica di Witelo e una serie la produzione di emblemi e frontespizi allegorici, che spesso funzionavano come guida visiva di ausilio a una più agevole ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] lungo utilizzate anche dopo la diffusione della traduzione dell'aritmetica di al-Ḫwārazmī, eseguita nel XII sec., del grande pensiero scolastico anche attraverso l'attribuzione della funzione di talismani ai segni astrologici, operata in alcuni testi ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...