BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] pur sempre un compilatore, anche se non si limita più, come nel trattato aritmetico, a tradurre un'unica opera greca, ma ricorre a più d'una fonte I libro della Consolatio aveva soprattutto la funzione di stabilire un legame fra le circostanze ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ai moti medi del Sole; si tratta allora, per determinare δ in funzione di ⟨ϰ⟩, di calcolare il rapporto tra il raggio MP e l'eccentricità modo tale che i requisiti della loro forma aritmetica non debbano estendersi ai composti, e gerarchizzando, ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , compasso di proporzione, cosmografia, geometria, aritmetica e ottica elementare, meccanica, topografia) e tesi (sorretta dall'autorità di Bellarmino) che la loro verità non è funzione del contenuto ma della fonte, cioè Dio. Nel 1615 il G. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Cronologia, Mitologia, Antichità greche e romane" e inoltre "l'Aritmetica, la Storia Sacra, il Disegno"), nonché una serie di politiche; ma il senso del testo va ricercato più nella sua funzione che nei suoi esiti, né si può dimenticare che nella ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] delle arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria)che il Pisano non aveva incluso negli poco vi aveva lavorato. E, forse nell'agosto e proprio in funzione di un tale incarico, i due costituirono con Maso di Bartolomeo ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] che ha per base la base del segmento e per altezza una funzione delle date sezioni coniche. Con lo stesso procedimento si riduce la misura di un risultato che riguarda la somma di una serie aritmetica ed è interessante vedere come egli si trovi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] a Lucca nel 1762: l’opuscolo proponeva un metodo aritmetico per rimediare alle storture del sistema monetario locale. Fu ancora L’origine ideale delle società assegna alle leggi penali una funzione puramente umana e civile. Il fine delle società è ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di sussidio in natura agli agricoltori. Invece, in un secondo nonché dell'uguaglianza economica, dell'assoluta parità aritmetica a danno del Mezzogiorno… soprattutto per il ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] che l'intento del D. era di riportare la banca alle sue funzioni istituzionali, dopo le distorsioni operate dall'avvento della banca mista di cui , che vanifica i tentativi di sommatoria aritmetica e consente solo quella algebrica. Lo Stato ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] volumi (Romae 1752) sono dedicati alla geometria elementare, all'aritmetica e alla trigonometria piana e sferica; il volume terzo -repulsive che si avvicendano tra i due punti in funzione delle distanze. L'asintote esclude ogni diretta collisione tra ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...