BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] ammirati per l'originalità e la serietà dell'impostazione melodica e armonica. La sua vena migliore si rivelò soprattutto nei salmi a due troppo rigide e accademiche.
Particolarmente interessante è la funzione assunta dai cori a più voci, sui quali ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] stile letterario che consente di temperare la crudezza della scienza sperimentale, la concezione della complessità armonica e olistica delle funzioni dell'organismo umano.
Il L. partecipò anche alla vita pubblica: membro del Consiglio superiore dell ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] modelli di sviluppo sono, comunque, soggetti a variazioni in funzione degli intervalli di età tra i figli, del rapporto anni Ottanta. L'evoluzione del bambino è strettamente connessa all'armonia affettiva con la madre che, 'sintonizzandosi' con il ...
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ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] in cola e commata, ispirata a principi di eufonia e di consonantia armonica. Così in VE II V 3 l'endecasillabo, il carmen superbius, sono, nella prosa della Vita Nuova, i versi, ora in funzione di cola, ora come clausole (ma a tratti subentra il ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] ; dal novembre del 1806 al febbraio del 1807 svolse la funzione di clavicembalista nel San Carlo. Fu autore di musiche da Cafiero, Metodi, progetti e riforme dell’insegnamento della «Scienza armonica» nel Real Collegio di musica di Napoli nei primi ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] e dei raffinatissimi parquet, riconoscendosi quell’unione armonica delle arti di cui Rinaldi fu certamente maestro vanvitelliano. Nel contesto della quinta edilizia sulla Neva, la funzione dell’opera appare quella di equilibrare visivamente la mole ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] su undici campate fino alla facciata occidentale di tipo armonico, terminata verso il 1200; intorno a quest'epoca di edificio a pianta centrale si adattava bene alla sua funzione funeraria. La cappella di Sainte-Madeleine, oggi scomparsa, costruita ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] pervenute a compiutezza, per poi declinarne i modi in funzione della ragione e del sentire della propria epoca.
recente scoperti in Palermo).
La ricerca di una perfezione armonica caratterizzò le sue teorizzazioni del periodo della maturità. Il ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] the violin, op. 9 (1751), cui fece seguito la Guida armonica,oDizionario armonico, being A sure guide to harmony and modulation, op. 10 tecnica e sullo stile dello stesso G., e sulla funzione della musica strumentale nel suo tempo. Attraverso i suoi ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] 'ideale cromatico di unificare le 24 tonalità, determinando un "cromatismo armonico intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i colori accordali: "i rapporti armonici non saranno più determinati dalle cadenze ma dal colore degli accordi ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...