«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] » (Manganelli nel 1985). «Tralasciando finalmente gli elementi armonici per quelli tematici, non ci sembra che sia stato dei suoi 80 anni, si è chiesto quale sia la ‘funzione sociale’ del compositore contemporaneo di musica d’arte, colta, complessa ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] appiattisce in una linea, mentre una straordinaria elaborazione armonica genera un continuo mutamento di colore e di luce sette anni d'età il piccolo Giuseppe servisse messa durante una funzione alle Roncole e che l'ascolto dell'organo lo distraesse ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] facile melodia priva di un vero e proprio ritmo e di armonia. Questo modo di cantare fu chiamato canto gregoriano, in onore . Bisogna conoscerne la 'personalità' e capire la sua funzione all'interno dell'orchestra.
Ci viene in soccorso un compositore ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] per le storiche cantorie delle basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e civili. Come membro del 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante di armonia e contrappunto in Conservatorio, con il quale Petrassi avviò lo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] la causa di questo stia nel fatto che i veri principî dell'armonia fino a ora non erano conosciuti, e per via di tale mancanza se in pratica i musicisti avrebbero considerato la funzione dell'accordo fondamentalmente immutata (in effetti, intorno ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] adattate, ovvero accorciate e semplificate nella componente armonica), in parte originali, ordinate secondo categorie al c.: la possibilità di girare nuovo materiale filmico in funzione della musica già scritta. La forte tradizione accademica, poco ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] e forse una messa. Inoltre nel 1835 sperimentò la funzione di maestro concertatore in occasione di un allestimento del 1882 (tra gli altri ebbe per allievo il tenore Francesco Tamagno), di armonia dal 1873 al 1879, e di composizione dal 1875 al 1882; ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] ammirati per l'originalità e la serietà dell'impostazione melodica e armonica. La sua vena migliore si rivelò soprattutto nei salmi a due troppo rigide e accademiche.
Particolarmente interessante è la funzione assunta dai cori a più voci, sui quali ...
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GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] the violin, op. 9 (1751), cui fece seguito la Guida armonica,oDizionario armonico, being A sure guide to harmony and modulation, op. 10 tecnica e sullo stile dello stesso G., e sulla funzione della musica strumentale nel suo tempo. Attraverso i suoi ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] 'ideale cromatico di unificare le 24 tonalità, determinando un "cromatismo armonico intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i colori accordali: "i rapporti armonici non saranno più determinati dalle cadenze ma dal colore degli accordi ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...