GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sequenza di strumenti. Ma l'universo ha ormai smarrito l'armonia, e dunque l'arte musicale potrà rifletterne solo frastuono e Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] otto anni: il G. divenne da segretario membro ordinario con funzione di "ponente" della commissione cardinalizia, a seguito della sua ma anche, e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale del ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] per le storiche cantorie delle basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e civili. Come membro del 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante di armonia e contrappunto in Conservatorio, con il quale Petrassi avviò lo ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] attiva di quel vasto movimento di riorganizzazione della funzione creditizia che si era andato delineando con connessi con la lotta di classe propugnata dal socialismo.
In armonia con le esigenze poste dalla politica corporativa di quegli anni ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] le sue diverse parti e le ordini in logica ed armonica unità; sia per una ragione pratica, in quanto la il D. fece parte di molti istituti di cultura, anche in funzione direttiva (Cancelli). Alla morte di S. Riccobono assunse la direzione ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] della composizione qualitativa dei medicinali, classificati in funzione della loro finalità terapeutica.
La poliedricità degli immortalità e la divinità. L'anima, partecipe dell'armonia universale, viene ad essere l'ultima delle intelligenze celesti ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] , pubblicata postuma dalla S.E.I. nel 1951, della Scatola armonica.
Forte come l'amore è l'esempio di un romanzo confezionato bastandone la menzione ad evocare un ruolo, un tipo e una funzione, che poi è quella di fornire sicurezza alla partner, per ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] rifiuto di fare corpo con i comunisti in funzione antifascista e con i fascisti in funzione anticomunista, e di non sposare l’anticlericalismo
Nel dopoguerra Pannunzio aveva saputo ricondurre a unità armonica le diverse attività a cui si era dedicato ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] le nuove idee del famoso sig. Diderot", in prosa armonica, tratta dall'Ecuba e dalle Troiane di Euripide.
Queste 'esaltazione che egli fa, con accenti illuministici, della funzione civile degli intellettuali per il progresso della civiltà, svalutando ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] catalizzare la minoranza, ricomponendo le divisioni dei liberali in funzione di un'unione moderata che non prescindesse dai voti con il patriarca Sarto e con i suoi successori fu talmente armonica che il futuro Pio X ripeteva, a chi lo invitava a ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...