Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] la retta r. D. di una funzione di variabile complessa Si definisce sostanzialmente come per le funzioni di variabile reale. Se z è la variabile complessa, la funzione f(z) si dice derivabile in senso complesso (anche olomorfa o monogena o analitica ...
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Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] di Müller, rispettivamente nel maschio e nella femmina, adempiono a funzioni di deferente e ovidutto.
Apparato riproduttore
Gli organi riproduttori (gonadi) storia evolutiva dei V. appare sempre più complessa per il progredire delle conoscenze e il ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] al reticolo endoplasmatico, è costituito da una complessa serie di canalicoli detti sarcotubuli, che si estendono delle peculiarità proprie.
Contrazione del muscolo striato. - La funzione primaria dei muscoli scheletrici è quella di generare forza e ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] i lipidi (➔ glicolipidi) e i protidi (➔ glicoproteina). Alcuni di essi, anzi, sono parte integrante di complesse molecole dotate di peculiari funzioni biologiche (coenzimi, acidi nucleici ecc.): così per es. il ribosio, che entra nella costituzione ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] che, a monte e a valle, si avvale di una complessa catena di relazioni e di complicità, e che dunque può essere faccio è dare risposta alla domanda del pubblico", rivendicando la funzione sociale (imprenditoriale) da lui svolta. Dopo l'abrogazione ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] e nella riproposizione dello spirito di Yan'an in funzione antiburocratica. Si delineava così un percorso diverso da quello l'emergere della nuova leadership attorno a Deng Xiaoping, la complessa, articolata e talora contraddittoria eredità di M. Z. è ...
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Trasformazione dell’ordinamento produttivo in agricoltura, realizzata in seguito a un intervento pubblico nell’economia privata, mediante una ridistribuzione della terra o un riordinamento del regime fondiario. [...] , fece sì che fosse ripartito, su un’area coltivabile complessiva di 15 milioni di ettari, circa mezzo milione di ettari r. 11/1972 previde il trasferimento alle Regioni delle funzioni amministrative concernenti gli enti di sviluppo operanti in ambito ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] a coordinate reali della seconda. Aggiungendo i punti a coordinate complesse, la trattazione diviene più semplice e armonica; così, per es Si tratta, in generale, di funzioni cui si perviene considerando le funzioni definite in un campo C di una ...
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Disciplina che studia, su base quantitativa, i modelli concettuali dei processi decisionali connessi al funzionamento dei sistemi organizzati, i metodi per prevedere il comportamento di questi sistemi [...] sistema complesso, in cui i tempi di inizio delle attività devono essere scelti in funzione delle
A partire dagli anni 1970 l’esigenza di risolvere problemi sempre più complessi ha messo in luce i limiti degli strumenti di risoluzione di tipo ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] al 1765, ne sono le manifestazioni salienti per l'importante funzione che nella condotta dell'opera assumono i piani struttivi: l' a un'ispirazione musicale di gran lunga più severa e complessa. Nella prefazione si trova un vero "manifesto" della ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...