RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] in Italia il significato moderno di un’autonoma funzione creativa esercitata sul testo drammatico tramite la messinscena convinzione che il teatro fosse una forma di conoscenza complessa maturata attraverso l’esperienza.
A ricapitolazione dei molti ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti, le fonti cosiddette proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] , 2020, p. 15).
Nel 1786 iniziò per Tubertini la complessa vicenda della costruzione del teatro di S. Giovanni in Persiceto (Ori di natura strumentale: al volgere del secolo, la funzione di architetto pubblico gli procurò occasioni importanti, come la ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] di funzionalismo, di razionalità, di stretta corrispondenza tra forma e funzione.
Non a caso, l’oratorio rotondo di villa Contarini a Nel 1765 Temanza si concentrò su una questione complessa: quale dovesse essere la tipologia originaria del ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] autonomie locali, dedicando una particolare riflessione alla funzione dei Comuni, ma senza aderire in questa État. Il suo progetto di nuovo Stato delineava una struttura complessa del nuovo ordine che mirava a superare il collettivismo burocratico e ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] cultura meridionale legata all'Accademia napoletana, il D. fu una complessa figura di medico, letterato e filosofo di un umanesimo al il rifiuto di ogni artificio verbale e la funzione eminentemente educativa delle lettere.
Il forte attaccamento alle ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di dubitare che, al momento della morte, frate Pietro svolgesse funzioni inquisitoriali, come risulta dalla Gaudeamus in Domino del 18 maggio 1252 solo interventi esterni, ma anche una complessa tradizione documentaria. Tale sopravvivenza è ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Augero, P. Podesti e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. 1857 il G. tono epico, sostenuta da un'abile regia nella complessa dislocazione dei gruppi di figure. Accolto tiepidamente a ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] differenziali lineari, esposte dai 1898 in poi negli Annali di matematica (Un'applicazione della teoriadei residui delle funzioni di variabile complessa, s. 3, I [1898], pp. 39-76; Studi sulle equazioni differenziali lineari, II [1899], pp. 297-324 ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] pure il contributo alla riscoperta di Domenico Scarlatti come complessa figura a tutto tondo, non solo geniale compositore 1990). In queste edizioni, sempre concepite in funzione della concreta destinazione esecutiva, confluivano il metodo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...