CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] espressione di un necessario adattamento ad una complessa situazione politica e sociale. Evidentemente tutto ciò delle basi politico-sociali della monarchia; e in funzione di ciò aveva privilegiato e sottolineato tradizioni politiche popolari ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] di per sé assai complessa, cosicché ciascuno si riteneva investito di funzioni e di responsabilità spettanti C. Maigrot per le restanti quattro, ma quest'ultimo con funzioni di viceamministratore generale. Il Duchesne era morto il 17 giugno 1684 ...
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MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] del Consiglio comunale (1861-70), che aveva allora funzione di Dieta, chiese che nella scuola italiana si insegnasse 1898, dopo breve malattia.
Lasciò le Generali con premi complessivi per oltre 46 milioni di corone, riserve matematiche per 114 ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] intraprendere quella che si sarebbe rivelata la sua più lunga, complessa, importante missione, e che a detta del Queller avrebbe costituito di alleanza decennale con l'Impero, in funzione antiviscontea: avvenimento, questo, di notevole importanza, ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] cui la Repubblica aveva da poco concluso un'alleanza in funzione antisforzesca; lasciò Venezia alla metà di febbraio del 1451; alla presenza del papa; il G. seguì da lontano la complessa trattativa e tuttavia vi ebbe un ruolo importante come savio del ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] attuando una radicale trasformazione dell'azienda. Nel 1930 erano in funzione 18 filiali Rinascente e 14 UPIM, dieci anni dopo si , anche in questa situazione emerse la grande validità dei complesso aziendale che il B. aveva saputo plasmare in più di ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] Storie della Vergine decorano un ampio andito quadrangolare con funzione di cappella, incastrato fra l'ingresso al convento francescano, Firenze 1990, pp. 95 s., 100 s.; E. Capretti, Il complesso di S. Spirito, Firenze 1991, p. 51; F. Battazzi - A. ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] comprendere se fosse a Bologna per studiare o per insegnare.
La complessa situazione che si delineò alla morte di Uberto da Pirovano ( tra il Comune e i frati predicatori e minori in funzione antiereticale.
Settala morì nel castello di Brebbia il 16 ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di conferire alla narrazione una articolazione dinamica e complessa riesce nel Serpente di bronzo, attribuito da C del duomo di Montagnana commissionarono al C. un dipinto con funzione di ex-voto per commemorare il Miracolo della pioggia, avvenuto ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] fu sospesa per circa due anni. Alla fine di una complessa fase di transizione, il banco di Vitale restò l’unico Pescia e Prato, Vitale arrivò presto a ricoprire un’importante funzione di attivatore dell’economia pisana, che all’epoca attraversava un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...