Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] compreso entro le mura, continuò ad assolvere la funzione di decumano. Venuti meno in età imperiale i motivi città, presso il Pisco Montano, e presentano una pianta assai complessa con numerosi ampliamenti e ricostruzioni in età comprese fra il I ed ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] una struttura compositiva semplificata, in cui il colore ha una funzione primaria. Per questo soprattutto si sono ricordate ascendenze venete, , un disegno più netto e una costruzione più complessa, si crea la stessa suggestione e concentrazione di ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] ingresso settentrionale del Vallo, sembra aver avuto la funzione d'inghiottitoio. Essa conserva la testimonianza di nella fase seguente. Sono tipiche di questa fase alcune forme complesse, intimamente legate a usi rituali, come il thymiatèrion e ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] vecchia Fiera.
Per la Dogana (entrata in funzione nel 1753) Pompei propose una struttura organizzata artefici di villa Vecelli Cavriani, in Villa Vecelli Cavriani. Un complesso emblematico del Settecento veronese, a cura di I. Chignola, Mozzecane ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] giugno 1816; ma l'opera, iniziata nel 1819, di complessa esecuzione per le preesistenze da rispettare e le parti da "trionfo della simmetria" (Cione), coerente con la funzione burocratica, sebbene giustamente M. Ruggiero, nel suo Discorso ...
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BONINO da Campione
P.F. Pistilli
Scultore lombardo, originario di Campione sul lago di Lugano, attivo in diverse città dell'Italia settentrionale (Milano, Brescia, Cremona e Verona) nella seconda metà [...] Cansignorio della Scala (m. nel 1375) per eseguire il suo complesso sepolcrale in S. Maria Antica; la paternità dell'opera è recultor, menzionato in una delle iscrizioni, la cui funzione all'interno del cantiere non è stata ancora definitivamente ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] assai verosimile l'ipotesi di un pettorale. Si tratta di una complessa decorazione in oro e pietre preziose, disposta a fasce su tutto essere applicati ad una tracolla in cuoio, avendo così la funzione di una sorta di corazza. Tali dischi-corazze, nel ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] 'orizzonte delle proprie ricerche e dei propri contatti. La complessa cultura del cremasco, pittore di figura, di paesaggio e figlio è probabile che il G. avesse avuto una funzione, peraltro utilissima, di mediatore culturale, familiarizzandolo tra le ...
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DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] nella disposizione della pagina manoscritta e della sua funzione. Fondamentale fu l'impatto dei metodi di organizzazione storico lo studio delle d. rivela una visione più complessa e articolata dell'artista medievale. Sebbene possa essere dimostrato ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] strade furono abbandonate e a K. rimase solo la funzione di porto fluviale e di mercato agricolo.La particolare situazione Frauenbergkirche, con la navata centrale coperta da volte a complesse nervature e le laterali da semplici crociere; il coro ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...