Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] ) e con quelli delle cosiddette scienze umane (per interpretare la funzione antropologica, sociale, storica e politica sia del film sia del cinema considerato nel suo complesso; linea, questa, che anticipa anche il lavoro di Gilbert Cohen ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] giugno 1816; ma l'opera, iniziata nel 1819, di complessa esecuzione per le preesistenze da rispettare e le parti da "trionfo della simmetria" (Cione), coerente con la funzione burocratica, sebbene giustamente M. Ruggiero, nel suo Discorso ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] del D. si trovava in questa circostanza in una posizione complessa e ambigua, al punto che non si può escludere che far parte della flotta di otto galee armate nel 1514 in funzione antifrancese e anticorsara, la carriera navale del D. sembra finita, ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] 000 m² del nuovo stabilimento di Brugherio (comprensivo di un complesso sportivo per gli ormai oltre 500 dipendenti), inaugurato nel 1961 della Candy fu divisa per funzioni: a Niso venne delegata la funzione di progettazione e realizzazione tecnica, ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] 'orizzonte delle proprie ricerche e dei propri contatti. La complessa cultura del cremasco, pittore di figura, di paesaggio e figlio è probabile che il G. avesse avuto una funzione, peraltro utilissima, di mediatore culturale, familiarizzandolo tra le ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] territorio: Goti, Longobardi, Franchi. Una visione molto complessa in cui finivano con il raccogliersi le fila di romana di storia patria, l'ultima sua iniziativa, in questa funzione, fu la pubblicazione del libro di Pierre Toubert, Les structures ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] anomala’ in difesa delle autonomie locali e in pura funzione antipapale tra il guelfismo e il ghibellinismo romagnolo di Maghinardo la morte di Enrico VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono la posizione di Lamberto ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] Roma si fece, per il C. come per tanti altri, più complessa e difficile; il principe Corsini, che dal novembre '47 aveva ricoperto segretario del Consiglio dei ministri, ma riprendendo funzione di minutante agli Interni. In questo ultimo tormentato ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] in cui esprime il suo punto di vista sulla funzione della critica d'arte e sull'evoluzione dell'arte teatro Quirino), introduzione di A. Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 210 s.; L. Vergine, M. ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] alle sorgenti del pensiero cristiano e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una letterarie di Roma, VIII [1779], p. 19).
Più complesso si rivela, invece, l'atteggiamento del F. verso il giansenismo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...