EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] ne sottolineano l'esorbitante influenza esercitata in funzione anticarrarese sullo Scaligero, "per meglio solicittarlo alla di Aquileia e cercava l'adesione degli Scaligeri.
In questa complessa realtà l'E. si inseri con grande destrezza, giocando ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] 1716, di intellettuali e arcadi piacentini a Crescimbeni, nella sua funzione di custode generale. E proprio il L., in una lettera Vallisnieri restituisce al personaggio un'immagine articolata e complessa che permette di intravedere il peso della sua ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] in stretta collaborazione con la FIAT, il B. partecipò alla complessa trattativa per le intese commerciali con l'URSS preparate da un del rispetto dei tempi di esecuzione ed entrata in funzione a pieno ritmo della produzione. "Tutti gli ostacoli ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] importanza per comprendere i limiti della funzione della classe burocratica e quelli del processo di articolazione sociale nel Mezzogiorno. Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa con prese di posizione contraddittorie, di ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] avevano reso popolare suo padre; certamente alla sua complessa personalità si deve il fatto che nel corso della Confederazione e con i Grigioni. Tale giunta rimaneva in funzione anche dopo il passaggio della Lombardia sotto la dominazione austriaca ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] laicato verso impegnativi traguardi di vita religiosa e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il , che meglio avrebbe saputo amministrarli; di una funzione assistenziale svolta dalla Chiesa a mezzo di questi ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] la liquidazione delle partite immobilizzate della Banca: impresa complessa sia per i problemi tecnici e giuridici che nel 1926, fu affidata alla Banca d'Italia la nuova funzione della vigilanza sugli istituti di credito, egli avviò il servizio ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] Del resto la nomina del F. rientra in una complessiva politica del Venturi, che collocò in quegli anni nelle soprintendente all'arte medievale e moderna, per riassumere poi la funzione di soprintendente alle opere d'arte nel Veneto. Nella città ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] commissioni legate in particolare proprio al continuo ampliamento del complesso dell'Escorial.
Nominato nel 1571 pittore di corte da , un legame diretto tra la decorazione pittorica e la funzione liturgica cui era adibito lo spazio. Intorno a questo ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] e dedizione le lezioni di Karl Weierstrass, che indirizzarono definitivamente la sua ricerca verso la teoria delle funzioni analitiche di variabile complessa. Tornato a Pavia, espose per la prima volta in Italia le idee di Weierstrass sui fondamenti ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...