BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] era, perché in quello Stato, dal vertice dei complesso potere sabaudo come dai termini della quotidiana esistenza, . rimase a Roma. Qui lo impegnava il governatorato, le cui funzioni, che potrebbero dirsi in largo senso di polizia, il pontefice aveva ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] presenza nella cultura della Padova del suo tempo: una cultura complessa di cui il C. sembra riassumere nell'opera molte caratteristiche e motivo tipico della letteratura controriformista, è la funzione che il C. attribuisce alla propria coscienza; ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] a seguire l'I. continuò a combattere una lunga e complessa lotta in difesa dell'autonomia del credito agrario a dimensione per la Basilicata, Per la siccità e il migliore funzionamento. Proposte, ibid. 1914; La mobilitazione agraria in Basilicata ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] di 200.000 tonnellate, pari al 10,1% del prodotto nazionale complessivo, a fronte di una punta massima di 290.000 nel 1935 l'Associazione anziani G.E. Falck, che ha anche funzioni assistenziali per gli ex dipendenti, e, su ispirazione della moglie ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] anno fu eletto priore della provincia di Siena. Esercitò questa funzione con efficienza, ma per un periodo di tempo assai breve possono accedere alle verità della fede nella loro forma più complessa e che agognano di avvicinarsi alla vita religiosa. L ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] patria, si adoperò in ogni modo per valorizzarne la funzione di organo di promozione degli studi sia con l'attività quali potrebbero tornare graditialle nostre simpatie"; è opera complessa, aliena da facili suggestioni divulgative e concepita dal C ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Amulea. Gli fu infatti affidato il compito di dislocare alcune funzioni pubbliche in quell'area; ma la controversa e lunga della sua perizia meccanica e idraulica, progettando complessi e sofisticati congegni per accrescere spettacolarità, come nel ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] a Firenze, nuova sede universitaria, la sua funzione di insegnante, che avrebbe mantenuto sino al 1502 che così ha deliberato" (ibid., pp. 23-24). Di fronte alla complessità della situazione la missione diplomatica del C. si arenava e il ruolo dell ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] pittorica, la lettura di Agnello Ravennate in funzione dell'approfondimento delle conoscenze sui monumenti bizantini, inventari di "beni culturali" trentini in vista di un complessivo riordino del patrimonio culturale della sua regione d'origine, al ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] espressione di un necessario adattamento ad una complessa situazione politica e sociale. Evidentemente tutto ciò delle basi politico-sociali della monarchia; e in funzione di ciò aveva privilegiato e sottolineato tradizioni politiche popolari ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...