Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] sistemi politici e sociali" (Elazar 1978, p. 202), esso assolve a funzioni in parte analoghe a quelle cui è predisposta la divisione dei poteri: (Rimoli 1998, p. 2), ossia una società complessa, nella quale sono presenti credenze e aspirazioni anche ...
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(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] misto (che comporta nell'ambito dei reati individuati in funzione della pena inclusioni o esclusioni di alcuni illeciti particolari). previste rientrino nel limite del decreto. Tenuto conto della complessità del tema, si può qui solo osservare che il ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] posto ampiamente in evidenza che uno dei problemi di fondo della complessa a. p. contemporanea è quello di non perseguire i propri creato con il T.U. 10 genn. 1957, n. 3, ma entrato in funzione solo nel 1973, e riordinato con d.P.R. 4 marzo 1976, n. ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] fu subito chiaro che essa era intesa principalmente in funzione fondiaria, cioè di redistribuzione della proprietà terriera, pur di regolazione dei corsi di acqua, in una parola di quel complesso di opere che va sotto il nome di bonifica. Ai margini ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] prende il nome di frieno (''freno'').
Tutta la complessa gerarchia della setta indicava un tentativo di disciplina, ritualizzazione contadini, il camorrista di campagna svolge le sue funzioni di mediazione tra il contadino e il mercato, ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] soppresso con la l. 23 dicembre 1975 n. 698, e le sue funzioni sono state devolute e ripartite fra le regioni, le province e i comuni Al fine di realizzare una politica unitaria, pur nella complessità del problema, nel 1985 è stato istituito dal ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] previsione di limiti alla proprietà privata "allo scopo di assicurarne la funzione sociale" (art. 42), la "tutela del risparmio in tutte di responsabilità del produttore di beni mobili.
La complessa normativa, strutturata in 16 articoli, è fondata ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] aggiunta o in sostituzione) a un altro rapporto obbligatorio). La funzione pratica della d. nel suo aspetto tipico, che è quella , che costituisce il presupposto di fatto di tutto il complesso schema della d., di regola resta vincolante, anche se ...
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(VIII, p. 531; App. II, I, p. 488)
Camera di commercio. - Le C. di commercio, industria e agricoltura, esistenti in ogni capoluogo di provincia sin dal 1862, mantengono − nonostante il carattere ''transitorio'' [...] marchi d'impresa (d.P.R. 28 giugno 1955, n. 620); funzioni esecutive di atti del ministero dell'Industria, se richieste (art. 13 di commercio si trovano, del pari, in una situazione complessa, al solito ''transitoria'' e, quindi, ricostruibile con l ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] tutte le circostanze giuridicamente rilevanti del rapporto o della complessa situazione che interessi: ma in ciò si vede allora in fatto, determinandosi l'una o l'altra natura dalla funzione che l'affermazione ha nel caso concreto nell'economia del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...