BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] raccoglie in un II libro. Ai due libri della raccolta complessiva vengono poi aggiunti, in edizioni della fine del sec. a Giotto, a Caterina da Siena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore: di chi, in parole più semplici, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] usare le sue. conoscenze e le sue doti in funzione di una precisa sensibilità di organizzatore e amministratore di Discorso sopra la Maremma di Siena, uno scritto molto più complesso ed assai più variamente argomentato. La tesi di fondo era ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di fabbricazione tedesca. Il passaggio all’università risultò complesso e accidentato: prima l’Università di Sassari, poi le dimissioni da presidente della Repubblica, Cossiga svolse le funzioni di supplente per pochi giorni, in attesa di assumere ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] contatti diretti con la corte imperiale, tramite la complessa figura di fra Gaspare da Mantova, dei minori , pp. 751-753; C. Mozzarelli, Il Senato di Mantova: origini e funzioni, in Mantova e i Gonzaga nell'età del Rinascimento, Atti del convegno … ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] un traffico di armi con i paesi dell’est, in funzione di contrasto alla diffusione del comunismo; una vicenda che anni netta nell’opinione pubblica. L’iter processuale fu particolarmente complesso e lungo. Dopo sette livelli di giudizio, nel 1997 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Napoli per riscuotere alcuni crediti. L'impatto con la complessa situazione del Mezzogiorno non fu tuttavia dei più facili. nell'affermare la necessità di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle magistrature. È in questo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] morte lo coglie a Civita Castellana l'8 settembre del 1100.
Figura complessa, che ancora sfugge a una conoscenza unitaria, C. III rimane al esprime il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l' ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Venezia, G. Giolito, 1544), che consiste in una spiegazione di cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero avere gli Observationum legalium libri X (ibid., G. Griffio, 1545), che mostrano però anche ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] suoi spunti però furono utilizzati più tardi dalla legge Casati. Nella complessa questione dell'insegnamento della religione nella scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] …, "studioet impensis Martini Geysslingers", Ambergae 1608). E tuttavia rimane difficile illazionare da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...