ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] la sua comprensione diveniva il mezzo più idoneo per conoscere la complessa e articolata realtà storica.
Nel 1959 l'A, si trasferì partiti politici, in Iustitia, IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] lettori. Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della nuova cultura economica sforzo onnicomprensivo che tende a coagulare in una sintesi complessa, pur se talvolta ridondante, tutte le tensioni ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1918), nelle quali lo Stato veniva rappresentato come istituzione complessa, che consta di più istituzioni, ognuna delle quali negozio della propria sanzione, l'ordinamento giuridico valuta la funzione pratica che ne caratterizza il tipo, e lo,tratta ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] l'anno seguente lo nominò suo delegato in una questione assai complessa e grave di confini, dibattentesi da lunghissimo tempo fra la nella dedica a Filippo II sembrano confermare l'ipotesi della funzione pratica e non teorica a cui era destinata. Il B ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] del siniscalcato. Nel 1328-29 esercitò nuovamente questa funzione e nel 1330 divenne giudice di questo siniscalcato: impreparato a un simile compito, non seppe fronteggiare la complessa situazione e nell'arco di pochi mesi le conquiste di ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] processual-penalistica, non viene dunque meno del tutto nella complessa raccolta del G., ma si può forse dire, Sbriccoli, L'interpretazione dello statuto. Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim; ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] da Gregorio XIV con breve del 10 febbr. 1591.
Nelle funzioni di giudice il F. si segnalò per la severità con data di completamento, l'amplissimo repertorio ebbe una storia editoriale complessa, che il Del Re ha ricostruito accuratamente (pp. 183-186 ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al a proposito dei limiti alla revisione costituzionale, questione complessa e carica di implicazioni politiche. Esclusa la possibilità ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione di ricostruzione sistematica di istituti, le fonti cosiddette proponga di studiarli così organicamente e sistematicamente nel loro complesso e in rapporto con quel che è noto ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] , pp. 101-130). La prolusione sintetizzava i punti essenziali della complessa filosofia dell'autore, il quale fu sempre fedele all'intento di costruire guideranno invece lo Stato nell'esercizio della funzione legislativa. Essi sono le grandi libertà ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...