Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] del modello, la soluzione richiese un'analisi matematica molto complessa, che Onsager riuscì a portare fino in fondo solamente vengono scelte delle variabili opportune (per es., M/(T−Tc)β), in funzione di H/(T−Tc)β+γ, tutti i dati nella regione al di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] [6] H=-m(c2-v2)1/2
e se c è ora una funzione della posizione, allora dalla condizione che ∫Hdt abbia un valore stazionario è possibile della sua diffusione, il carattere non lineare e la complessità delle equazioni di campo fu un grande ostacolo per ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] , ma ha essenzialmente la valenza di una serie asintotica. Come il metodo del punto di sella per le funzioni di variabile complessa, esso può comunque condurre a risultati molto accurati. In questo ambito, le correzioni quantistiche possono essere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] decisionali). Si ha, quindi, quella combinazione di frustrazione e disordine che porta nuovamente a una topologia complessa ruvida del paesaggio della funzione costo; in questo caso il costo è il negativo del numero di spigoli scambiati tra le due ...
Leggi Tutto
Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] di riferimento A, si avrà, appena al di là della lastra e fatto salvo un fattore complesso costante, un'ampiezza pari a:
AT ≅ AI = A(AA* + BB*) + (AA su qualsivoglia sezione del fascio. Se la funzione di autocorrelazione del fascio di riferimento è ...
Leggi Tutto
Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] una collisione dà luogo a una fenomenologia assai più complessa.
Il concetto di solitone, così come il termine usato , dipenderà a sua volta dal tempo: S=S(t). Si assuma ora che la funzione u(x,t) soddisfi l'equazione di evoluzione
[24] ut(x, t) = α ...
Leggi Tutto
Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] misurare il segnale di uscita amplificato.
La spiegazione del mancato funzionamento fu data da John Bardeen sulla base di un lavoro .
Il fenomeno della ricostruzione è molto vario e complesso. A tuttora non esiste un’unica teoria che riesca ...
Leggi Tutto
Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] ha quindi quella combinazione di frustrazione e disordine che fa sì che, nuovamente, la topologia ruvida del paesaggio della funzione costo sia complessa; in questo caso, il costo è l'opposto del numero di spigoli tra le due sezioni. Maxcut e mincut ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] teorico di vasta cultura, figura altrettanto ricca e complessa, interlocutore autorevole e attento, che le fu vicino di mesoni π- di alta energia prodotto dall’acceleratore da poco in funzione a Berkeley. Con l’aiuto di un collega americano, D. ...
Leggi Tutto
oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] la grandezza oscillante (spostamento meccanico, intensità di corrente elettrica, ecc.) sia descritta da una funzione armonica, cioè da una funzione sinusoidale o esponenziale complessa; per es., un punto materiale di massa m soggetto a una forza di ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...