La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] determinata malattia non è più effettuata, secondo i criteri della medicina classica, in funzione delle indicazioni terapeutiche per tale o talaltro sintomo, bensì secondo un complesso sistema di correlazioni fra i punti, le Cinque fasi (così come i ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] calcolatore, considerati l'elevato numero e la complessità dei calcoli richiesti. Il collegamento della gamma- per il completamento dell'acquisizione di uno studio PET varia, in funzione del tipo di studio e del tracciante utilizzato, da 20 a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Bieberbach. Louis de Branges dimostra una famosa congettura di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzione di una variabile complessa, analitica e univalente, definita nel disco unitario, l'ennesimo coefficiente an della sua serie di Taylor ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] Anche ne L’antica medicina gli organi sono menzionati soltanto in funzione della loro forma (larga, rotonda, spiegata, a forma di soltanto il cibo ma anche il modo di vita nel suo complesso, cioè l’attività fisica, il sonno, la vita sessuale, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] mulini e altre macchine simili" (OS, I, p. 58); e perciò ritiene che le sue funzioni siano il risultato dell'attività di un meccanismo complesso, del moto coordinato di singoli ingranaggi. L'essere vivente e il sistema nervoso, in quanto parti della ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] e dell'eliminazione dei secreti.
Due categorie particolari di vacuoli sono quella dei vacuoli vegetali, che svolgono complessefunzioni di scambio e di regolazione del contenuto idrico della cellula, e quella dei vacuoli contrattili dei Protozoi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e la vita non è colta nelle potenziali disarmonie del suo funzionamento. L'opera del Forel conosce una grande fortuna: ne ricondurre il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura dell'esperienza. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] risultato di Leray.
Coerenza dei fasci strutturali. Il giapponese Kiyoshi Oka dimostra che il fascio dei germi delle funzioni olomorfe sullo spazio complesso n-dimensionale è coerente, da ciò discende la coerenza dei fasci strutturali degli spazi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] di carattere olistico, per la quale il neurasse era considerato come una struttura continua e le sue funzioni come derivate dall'attività di tutto un complesso, da un'azione collettiva. L'idea di 'rete' funge allora da schema di riferimento per la ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] 'teoria della personalità' come di un'unica teoria, per indicare il complesso di tutte le ricerche e le speculazioni sul tema.
Di fatto, formula: C=f(S) - il comportamento (C) è funzione dello spazio vitale (S) - che sarà poi il segno distintivo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...