DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] scolpito da Benedetto tra il 1492 e il '94, realizzerà un complesso pavimento con mazzi di fiori e di frutta e balza a Pitti e altrove).
Tra i numerosi tabernacoli, per lo più con funzione di ciborio, della bottega del D. si segnalano, oltre ai ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] specie batteriche presenti nelle acque superficiali sia a complesse reazioni chimiche e chimico-fisiche che avvengono per ne risulta (metaemoglobina) è incapace di svolgere la funzione di trasporto di ossigeno ai tessuti, propria dell'emoglobina ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] forme diverse, il tema dell'unità della Chiesa in funzione dell'unità dell'umanità. Non è che l'unità dei sulla ‛natura pura': la natura umana storica è qualcosa di ben più complesso, è gravida di peccato e di grazia. L'umano, perciò, su cui ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] , e il Tucano è consapevole di partecipare a una complessa rete di interazioni che si estende ben oltre la società elaborazione dei riti e il tipo di cosmologia variano in funzione di un particolare aspetto dell'esperienza sociale: il fattore chiave ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] a sette bracci, presente già nell'Alto Medioevo e rispondente a funzioni analoghe, benché non direttamente connesse all'ufficio eucaristico. Essa si presenta estremamente più complessa nelle forme, nell'iconografia e nella simbologia, anche in virtù ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] e scienza, scadute a semplice opinione, non esercitino una funzione "corrosiva della realtà". Lo Stato deve cioè far prendere in considerazione sono il risultato di una storia culturale complessa e che il loro trattamento deve essere il frutto di ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] della religione non vi sono gli antenati, bensì un complesso culturale di spiriti della natura. A differenza delle divinità nuer e dinka, però, questi spiriti non hanno esplicite funzioni morali, sebbene possano agire per certi versi come custodi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] e date diverse, riguardanti la nozione stessa di elisir e il complesso di dottrine su cui essa si basa. All'interno di una che il composto non è definito elisir, e che la sua funzione si limita a quella appena menzionata. Lo stesso è nei frammenti ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] il papa in concistoro assegnò a Ghislieri il titolo e la funzione di «summus ac perpetuus inquisitor», a vita. Nel gennaio 1559 Lega antiturca. Questa missione diplomatica fu resa più complessa da ulteriori iniziative del papa. La diffusione della ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] le insidie esterne. Fu così che questi monasteri finirono per assumere funzioni urbane; basti ricordare che Cloncmanoise, fondato intorno alla metà del sec. 6° da s. Kieran era un complesso, difeso da mura e torri di guardia, abitato da ca. 1500 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...