COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] sistema del waqf (pl. awqāf, 'fondazione pia'). Questa istituzione assolveva molteplici funzioni, come la costruzione di nuovi edifici o il restauro di complessi preesistenti, ma anche, a livello amministrativo, la redazione di bilanci preventivi di ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] della fraternità: essa andava assumendo la struttura e le funzioni che la caratterizzavano ormai come nuova forma istituzionalizzata di vita religiosa. Erano gli elementi problematici e complessi di una precisa identità che veniva codificata in modo ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ebbero vasta diffusione e contribuirono largamente a determinare l'idea complessiva che i credenti ebbero della vita di C. e ' la Madre: in questo caso l'icona svolgeva la funzione della persona fisica del Salvatore. Il Pantocratore della Chalké di ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a contenere le incursioni degli Ascaloniti, si era sviluppato, prima della perdita di Gerusalemme, in un grande complesso con funzioni multiple, stazione di posta e residenza di una comunità consistente. Il carattere di grande rappresentanza è ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] l'oggetto in un contesto che ne indica la funzione, quasi che la nominazione dell'oggetto possa avvantaggiarsi attraverso e la tecnica del trompe-l'òeil. Si tratta, nel complesso, di una pittura apparentemente ingenua, popolare, infantile, e invece ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] Particolare rilievo assume in questo momento la modellazione di anse complesse, nelle quali domina la spirale e la testa di pratico, ma solo decorativo. Puramente decorativa sembrerebbe anche la funzione del rhytòn, vaso a forma di corno che termina ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] In Germania l'impiego dello s. anche in funzione architettonica, correlato alla presenza di gesso nella regione 15ss.; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n.s., 4, 1971, 15- ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] della tela come di un supporto il più possibile pieghevole alla complessa utilizzazione che se ne propone il pittore, e se Pollock ne di tirare in avanti, di esplorare cioè la funzione spaziale del colore. Consapevole di tutta la tradizione francese ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] sede troiana, durante l'episcopato di Guglielmo II, mostra la complessa cultura di un maestro di altissimo livello: quell'Oderisio da pendant al riquadro dell'Infanzia di s. Adalberto, funzionando come una sorta di oroscopo tracciato presso la culla ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] dei vani nell'interno della c., in modo da costituire dei complessi di locali con funzione affine, indipendenti dagli altri complessi.
Olinto, nella penisola calcidica, presenta un complesso di più di cento c., costruite nel V sec., che presuppongono ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...