FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] l'idea stessa di una politica complessiva delle partecipazioni statali che andasse al complessa gestazione delle norme istitutive del ministero delle Partecipazioni statali.
Il F. defini diverse possibili funzioni delle aziende IRI. Una funzione ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] sollevare polemiche proprio per il nuovo modo di concepire la funzione strutturale della materia-colore.
Dal 1935 il D. insegnò una serie di paesaggi che, per la tessitura più complessa degli impasti cromatici, si può dire rappresentino un insieme ...
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Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] il comportamento di un gas di elettroni in funzione della temperatura riuscendo a riprodurre accuratamente i impegnò per riscrivere in forma chiara e comprensibile la complessa teoria della elettrodinamica quantistica, che studia le interazioni tra ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] alla infaticabile opera di organizzatore di dimostrazioni, la sua funzione divenne quella di manifestare ad alto livello le esigenze del ogni modo sembra esser stato alla base della complessa, interlocutoria posizione assunta dallo Sterbini.
Durante l ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] personalità complessa, grande e originale sperimentatore, il suo successo nel cinema ha vissuto sempre fasi alterne, con quello comunemente realizzato con l'audiovisivo, sottolineando una particolare funzione del sonoro, in base alla quale la musica ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] di altre chiese cristiane preesistenti, sia che fossero già in funzione, come quella di S. Martino, cappella della regina Berta, A. non riuscì a dominare questa situazione così complessa, il cristianesimo da lui predicato mise in Inghilterra radici ...
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Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] realizzazione di una trasposizione cinematografica di un'opera così complessa aveva scoraggiato diversi registi, tra cui Balch e un'intervista di Jurgen Plog sul linguaggio come virus, sulla funzione dei sogni, sul riuso di testi e sulla morte dell ...
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Epstein, Jean
Valentina Pasquali
Regista e teorico cinematografico francese, nato a Varsavia il 25 marzo 1897, da padre francese e madre polacca, e morto a Parigi il 3 aprile 1953. Esponente di spicco [...] e Cœur fidèle. In entrambi E. realizzò una complessa strutturazione del montaggio, mettendo a punto quella che definì ' penultima opera filmata, Le tempestaire (1947), sperimentò la funzione sonora del ralenti; quindi concluse la sua attività con ...
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BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] di collegamento fra Parigi e Roma, fra imperatore e papa. Una funzione di cui si sentiva anche adesso, da una parte e dall'altra, la profonda necessità, nella complessa trama dei rapporti politici e religiosi connessi con la presenza delle truppe ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Sibille assisi in troni, gli Ignudi hanno la necessaria funzione di diminuire il rigido spiccare degli archi della finzione prospettica (tema centrale e quasi matrice di tutto il complesso architettonico) e le scale esteriori del palazzo senatorio. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...