POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] anomala’ in difesa delle autonomie locali e in pura funzione antipapale tra il guelfismo e il ghibellinismo romagnolo di Maghinardo la morte di Enrico VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono la posizione di Lamberto ...
Leggi Tutto
CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] Roma si fece, per il C. come per tanti altri, più complessa e difficile; il principe Corsini, che dal novembre '47 aveva ricoperto segretario del Consiglio dei ministri, ma riprendendo funzione di minutante agli Interni. In questo ultimo tormentato ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] in cui esprime il suo punto di vista sulla funzione della critica d'arte e sull'evoluzione dell'arte teatro Quirino), introduzione di A. Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 210 s.; L. Vergine, M. ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] alle sorgenti del pensiero cristiano e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una letterarie di Roma, VIII [1779], p. 19).
Più complesso si rivela, invece, l'atteggiamento del F. verso il giansenismo ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] ne sottolineano l'esorbitante influenza esercitata in funzione anticarrarese sullo Scaligero, "per meglio solicittarlo alla di Aquileia e cercava l'adesione degli Scaligeri.
In questa complessa realtà l'E. si inseri con grande destrezza, giocando ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] 1716, di intellettuali e arcadi piacentini a Crescimbeni, nella sua funzione di custode generale. E proprio il L., in una lettera Vallisnieri restituisce al personaggio un'immagine articolata e complessa che permette di intravedere il peso della sua ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] in stretta collaborazione con la FIAT, il B. partecipò alla complessa trattativa per le intese commerciali con l'URSS preparate da un del rispetto dei tempi di esecuzione ed entrata in funzione a pieno ritmo della produzione. "Tutti gli ostacoli ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] importanza per comprendere i limiti della funzione della classe burocratica e quelli del processo di articolazione sociale nel Mezzogiorno. Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa con prese di posizione contraddittorie, di ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] avevano reso popolare suo padre; certamente alla sua complessa personalità si deve il fatto che nel corso della Confederazione e con i Grigioni. Tale giunta rimaneva in funzione anche dopo il passaggio della Lombardia sotto la dominazione austriaca ...
Leggi Tutto
MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] laicato verso impegnativi traguardi di vita religiosa e morale. Alla complessa e discussa figura di Leone X Medici egli attribuiva il , che meglio avrebbe saputo amministrarli; di una funzione assistenziale svolta dalla Chiesa a mezzo di questi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...